Come già accade negli USA Facebook ha deciso che tra le sue pagine vi saranno le notizie a pagamento, è una linea che il colosso dei social ha deciso di seguire insieme a 10 partner editoriali mondiali e che presto, si dice entro il 2017, sarà operativa anche in Italia. Facebook annovera quasi 2 miliardi di utenti, diffondere delle notizie veritiere ed aiutare gli editori a fare cassa è lo scopo primario dichiarato da Mark Zuckerberg. Il provvedimento si è reso necessario per combattere i siti che diffondono bufale e già qualcosa si muove in Italia con l’oscuramento e l’impossibilità di pubblicare post da parte di alcune di queste pseudo testate. Occorre ancora aspettare per avere novitàin merito all’individuazione di un partner italiano per la verifica delle notizie postate poi su Facebook, il fact checkin’ ma i tempi sono quasi maturi. Due le modalità che Facebook prevede nella sua nuova “politica” sulle news: un “paywall” che consentirà di leggere gratis fino a un certo numero di articoli. Il secondo è la modalità “freemium”, in base alla quale saranno gli editori a decidere quali contenuti offrire gratis sul social network e quali a pagamento, come si può leggere su Ansa.it.
FmP