Clamoroso ma vero. Dopo i molti sforzi fatti negli ultimi anni da Ryanair con il programma Always Getting Better con il quale la compagnia ha tentato di migliorare i servizi offerti sia a bordo che a terra, proponendo più flessibilità su bagagli e tariffe low cost, il recente annuncio di dover cancellare 2.100 collegamenti sino alla fine di ottobre per ragioni che sembrano alquanto inconsistenti ovvero “migliorare la puntualità” o “smaltire le ferie di piloti ed equipaggio” , nel rispetto di quanto stabilito dall’Irish Aviation Authority, fa tentennare la fiducia nel vettore irlandese di viaggiatori e business traveller. I viaggiatori colpiti dalle cancellazioni saranno ben oltre 400 mila, di cui una buona fetta italiani, come ha annunciato oggi lo stesso ceo della low cost irlandese O’Leary dopo avere espresso formali scuse ad investitori e utenti per l’ increscioso inconveniente.La compagnia,tuttavia, ha invitato i passeggeri a tenere sotto controllo la situazione monitorando la casella di posta elettronica utilizzata per effettuare la prenotazione. L’annuncio del volo cancellato dovrebbe essere inviato dalle 48 alle 6 ore prima dell’orario di partenza, anche se i dati presenti sul sito dovrebbero garantire l’informazione relativa alla soppressione con un margine di anticipo più ampio. Il volo si intende garantito se non perviene la email di disdetta.L’elenco completo dei voli cancellati( il 2%) fino a ottobre è già disponibile sul sito.La compagnia fa altresi’ presente che in caso di annullamento di volo si farà carico di eventuali rimborsi o provvederà a effettuare imbarchi su voli alternativi. “La situazione che è stata creata con la cancellazione dei voli Ryanair è molto grave. Sono stati provocati gravi disagi ai nostri cittadini e noi pretendiamo un rispetto assoluto dei diritti del passeggero”. Così il ministro dei trasporti Graziano Delrio alla Festa dell’Unità di Imola. Ma la protesta si allarga. “Ci aspettiamo che Ryanair rispetti le regole europee sui diritti dei passeggeri”, ha detto il portavoce della Commissione, Enrico Brivio.”Le decisioni operative sono prese dalle compagnie aeree e non dalla Commissione”, ha affermato il portavoce. “Ma allo stesso tempo le compagnie che operano nell’Ue sono tenute a rispettare le regole europee. Grazie all’Ue i passeggeri i cui voli sono cancellati hanno un’ampia serie di diritti”. Tra i diritti per i passeggeri il cui volo è stato annullato figurano “il rimborso, la riprogrammazione, il rimpatrio e in alcune circostanze una compensazione finanziaria”, ha proseguito Brivio, ricordando ancora che le regole europee “devono essere applicate dalle autorità nazionali”. L’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (Enac), che è in costante contatto con il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, informa che sta costantemente controllando l’ andamento della vicenda dopo le cancellazioni di numerosi voli da parte di Ryanair. Lo si legge in una nota , in cui si precisa che “al momento, non si stanno verificando problemi di operatività negli aeroporti italiani”.Varie le informazioni pervenute , in merito alla questione, dalle associazioni di consumatori affinché la tutela dei diritti dei passeggeri , anche in casi come questi, non venga meno. La soppressione di centinaia di voli ha avuto non poche ripercussioni sul titolo di borsa Ryanair. La compagnia aerea è arrivata a sfiorare una perdita del 5% sulla piazza di Londra, per poi riprendersi lievemente e al momento si aggira su una flessione del 2,5%.
MS