Indirizzati a soggetti percettori di ammortizzatori sociali in deroga o disoccupati con esperienza in uffici giudiziari
REGGIO CALABRIA – Saranno complessivamente 31 i tirocinanti che avvieranno il loro percorso formativo presso il Comune di Reggio Calabria nelle prossime settimane a seguito del protocollo stipulato con la Regione Calabria per il reimpiego di soggetti percettori di ammortizzatori sociali in deroga e disoccupati con pregressa esperienza formativa presso gli uffici giudiziari. La Città di Reggio Calabria ha infatti aderito, attraverso un’apposita delibera approvata dalla Giunta Comunale nei giorni scorsi, all’Avviso pubblico indetto dalla Regione Calabria per l’avvio di percorsi formativi per esperienze professionalizzanti presso gli Enti pubblici calabresi, destinato ad un massimo di 350 soggetti, in possesso dello status di percettori di ammortizzatori sociali in deroga o di disoccupati con pregressa esperienza formativa presso gli uffici giudiziari. Durante il percorso di qualifica i tirocinanti potranno integrare ulteriori competenze specifiche per consentire loro di disporre di un titolo effettivamente spendibile nel mercato del lavoro. A dare notizia dell’approvazione della delibera di Giunta il vicesindaco con delega al Personale Armando Neri, che ha salutato positivamente il provvedimento, che non prevede alcun onere finanziario a carico del Comune, sottolineando la volontà dell’Amministrazione Falcomatà di «stare vicina a tutti quei soggetti, giovani e purtroppo in qualche caso anche meno giovani, che in questi anni hanno perduto occupazione e reddito, aderendo al percorso avviato dalla Regione per il reinserimento lavorativo di questi soggetti». «Abbiamo vissuto anni di crisi feroce – ha commentato il vicesindaco Neri – ora che nella nostra Città cominciano a vedersi i primi risultati di un percorso di ripresa economico-finanziaria è importante incentivare un sostegno concreto al reddito, anche attraverso forme come i tirocini, che rappresentano un valore aggiunto nel percorso formativo dei lavoratori e quindi un’occasione di reinserimento nel mercato del lavoro». «L’Amministrazione comunale è da sempre vicina al mondo del lavoro – ha aggiunto – in questi anni, nonostante le difficoltà iniziali, siamo riusciti a venire a capo di tante crisi aziendali che hanno investito il nostro territorio, non solo nel campo delle aziende private ma anche nel settore pubblico, dove ci siamo trovati a gestire situazioni complicate, che rischiavano di gettare nel baratro della disoccupazione centinaia di famiglie. Come sempre ci siamo rimboccati le maniche e siamo riusciti a tutelare il lavoro di queste persone che rappresenta una fonte di reddito, e quindi di economia, molto importante per il nostro territorio. Lo stesso facciamo adesso con i lavoratori licenziati percettori di ammortizzatori sociali in deroga e con i disoccupati con pregressa esperienza negli uffici giudiziari, che possono utilizzare questa opportunità offerta dalla Regione Calabria cui va il nostro plauso per la sensibilità dimostrata. Sono persone che hanno prestato la loro attività professionale sul nostro territorio, in molti casi con risultati eccellenti, che adesso attraverso l’attivazione di questi tirocini potranno continuare a formarsi ed ottenere un titolo spendibile per il reinserimento lavorativo».
Il protocollo, approvato dalla Giunta, sarà sottoscritto dal Sindaco Giuseppe Falcomatà e trasmesso agli uffici regionali competenti, per l’avvio della convenzione che consentirà ai 31 tirocinanti, già individuati dalla Regione, di avviare il loro percorso formativo presso il Comune di Reggio Calabria. Successivamente il Dirigente del Settore Risorse Umane e Patrimonio Collettivo sottoscriverà la Convenzione utile a promuovere i tirocini formativi e curerà il coordinamento delle attività connesse. Le spese di natura amministrativa, organizzativa relativa all’attuazione dei tirocini, comprese le indennità di partecipazione ai beneficiari, gli oneri connessi alle prescritte coperture assicurative contro gli infortuni e le malattie professionali, nonché la responsabilità civile saranno totalmente a carico della Regione Calabria – Dipartimento Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione e Politiche Sociali, che ha provveduto alla ricezione delle domande dei candidati interessati ai percorsi formativi e provvederà alle comunicazioni obbligatorie.