Uno dei progetti di Servizio Civile Nazionale, realizzato dall’UNCI è lo “sportello cooperativo”. E l’UNCI Calabria si prepara ad ospitare, per il secondo anno consecutivo, i volontari che sono stati selezionati per il territorio calabrese. Lieti di offrire un opportunità concreta, soprattutto in termini di arricchimento umano e professionale, a giovani capaci e volenterosi, ma anche consapevoli di stare contribuendo a realizzare un grande progetto. Perché lo “sportello cooperativo” che nella sua concezione più insita contiene finalità di carattere sociale, di fatto rappresenta da un lato una considerevole opportunità formativa per i volontari e dall’altro un supporto concreto alla cittadinanza e alle fasce deboli. Perché punti cardine del progetto sono:
– sostegno ai cittadini in condizioni di bisogno, facilitandone l’accesso ai servizi sanitari, sociali, socio–assistenziali, alla formazione, all’impiego, attraverso una concreta campagna di informazione sugli enti pubblici e privati erogatori dei servizi medesimi;
– implementazione della rete dell’offerta dei servizi di cui sopra, in funzione della domanda;
– innalzamento dei livelli di inclusione e coesione sociale attraverso l’azione del network cooperativo; ed in particolare ai giovani,
– raccordo con le amministrazioni locali per la diffusione delle informazioni relative alle opportunità rivolte in genere a tutti i cittadini agli immigrati e alle fasce di popolazione con maggiori problemi di inclusione, con riferimento all’occupazione, alla formazione, all’autoimprenditorialità, alla mobilità sul territorio;
– sviluppo del sistema di relazioni con gli enti locali e le diverse componenti le comunità di riferimento per realizzare concrete forme di inclusione sociale ed economico-occupazionale;
– valorizzare le risorse e il capitale umano espressi dal territorio.
Attività ambiziose, certo. Ma che l’UNCI CALABRIA è consapevole di poter realizzare nel migliore dei modi. Perché gode ormai di una rete consolidata e sinergica di rapporti e associate. Perché possiede le conoscenze e le capacità per istruire e indirizzare nel migliore dei modi i volontari che avranno l’opportunità di entrare appieno, per tutti i 12 mesi che li vedranno impegnati, nei meandri più fitti del movimento cooperativo scoprendone le difficoltà ma soprattutto le risorse. Perché ogni sforzo sostenuto, ogni iniziativa realizzata dall’UNCI CALABRIA, ha come obiettivo primario quello di aumentare, diffondere e concretizzare, la consapevolezza nella cittadinanza tutta, nelle istituzioni ed anche nelle cooperative stesse, che la cooperazione è una risorsa. Produttiva, economica e sociale per l’intera regione. Carichi e motivati siamo pronti a partire. E quello che ci aspetta sarà un anno ricco di nuovi traguardi.