Il Papa è arrivato a Cartagena, ultima tappa del suo viaggio in Colombia, dopo aver lasciato Bogotà, città nella quale era rimasto da mercoledì scorso. Dopo un piccolo incidente, sotto l’occhio sinistro, avvenuto mentre il pontefice si sporgeva dalla vettura, sbilanciandosi per salutare un bambino, il programma è proseguito normalmente, con la recita dell’Angelus, durante il quale Bergoglio ha invocato la fine della violenza in Venezuela. Francesco ha assicurato la sua “preghiera per ciascuno dei Paesi dell’America Latina, e in modo speciale per il vicino Venezuela”: “Esprimo la mia vicinanza ad ognuno dei figli e delle figlie di quella amata nazione, come pure a coloro che hanno trovato in questa terra colombiana un luogo di accoglienza”. Da Cartagena, “sede dei diritti umani, faccio appello affinché si respinga ogni tipo di violenza nella vita politica e si trovi una soluzione alla grave crisi che si sta vivendo e che tocca tutti, specialmente i più poveri e svantaggiati della società”.In serata (alle 19 ora locale) il Pontefice e il suo seguito rientreranno a Roma. L’arrivo a Ciampino è previsto per le 12,40 di domani, lunedì 11 settembre.
