Brexit 13:15 – Continuano le trattative fra Londra e Bruxelles per la Brexit. Come riporta velina ANSA, Londra avrebbe proposto nessun obbligo di un visto per i viaggiatori Ue che arrivano nel Regno Unito dopo la Brexit. La posizione di Londra è destinata a suscitare le critiche di chi afferma che in questo modo non si può controllare in modo sicuro l’immigrazione in Gran Bretagna, come riferisce la BBC. Secondo il Times il nuovo sistema di immigrazione per i cittadini Ue prevede un periodo di transizione dopo che il Regno Unito uscirà ufficialmente dall’Ue nel marzo 2019. Inizialmente infatti, quanti vengono in Gran Bretagna per lavorare dovranno semplicemente registrarsi presso l’Home Office senza incorrere in forme di restrizioni. Molto critico è l’ex leader dell’Ukip, Nigel Farage, secondo cui ancora una volta ci si “inchina” al volere di Bruxelles. Non la pensa così invece il deputato conservatore, fortemente euroscettico, Andrew Bridgen, secondo cui non avrebbe senso imporre un visto ai viaggiatori europei. “Le stesse restrizioni varrebbero poi per i britannici che visitano il continente – ha detto – vi sembra possibile avere un sistema di visti per fare un fine settimana a Parigi?”.
