Reggio Calabria, 10 agosto 2017 – Nei giorni scorsi, personale della Polizia di Stato in servizio presso il Commissariato di P.S. di Gioia Tauro ha dato esecuzione all’ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Reggio Calabria nei confronti di V.G. 74enne di Taurianova (RC), pregiudicato per reati contro il patrimonio e associazione a delinquere, più volte denunciato e tratto in arresto per reiterate trasgressioni agli obblighi ed ai divieti cui era sottoposto. Le investigazioni condotte dagli Agenti della Polizia di Stato in servizio presso il Commissariato di P.S. di Gioia Tauro, eseguite anche con attività di osservazione e pedinamento, hanno portato alla luce la falsa invalidità dell’uomo simulata per evitare l’espiazione della pena in carcere. V. si trovava, sino ad oggi, a beneficiare della misura della detenzione domiciliare, anche per tali condizioni di salute, ritenute tali da far sì che egli venisse considerato non compatibile con il regime detentivo ordinario. Nel corso dei predisposti servizi di osservazione e pedinamento il personale operante della Polizia di Stato ha avuto modo di notare e documentare le nette differenze nel modo di deambulare del V. in base ai luoghi in cui si trovava. Difatti il V., quando si trovava nei pressi degli Uffici del Commissariato, ovvero quando veniva sottoposto a controlli domiciliari, si muoveva con serie difficoltà, claudicando vistosamente ed aiutandosi con le stampelle. Viceversa, quando si trovava in luoghi “sicuri” e comunque non in presenza del personale delle Forze dell’Ordine, la sua andatura lenta ed incerta diventava un incedere sicuro e disinvolto senza alcun supporto di stampelle. Dopo le formalità di rito, il V. è stato associato presso la casa Circondariale di Palmi.
Comunicato Stampa QUESTURA DI REGGIO CALABRIA