Mattinata di paura quello di un giovane surfista, aggredito e derubato da un transessuale. Il giovane stava sistemando la tavola da surf in auto, quando gli si è avvicinato un transessuale che con la scusa di abbracciarlo gli ha sottratto il portafogli. Accortosi del furto, ha cercato di divincolarsi, ma il trans impugnando una scarpa con tacco a spillo, gli ha danneggiato il parabrezza. La vittima è riuscita ad allontanarsi e a chiedere aiuto a una pattuglia di militari dell’Esercito Italiano in servizio nelle vicinanze per l’operazione “Strade Sicure”, a guida Brigata “Granatieri di Sardegna”. I militari dopo averlo soccorso, come da protocollo hanno chiesto l’intervento della Polizia di Stato. Gli agenti del commissariato Celio, rassicurato il giovane in evidente stato di agitazione e, dopo averne raccolto la denuncia, hanno iniziato a controllare le strade limitrofe per individuare l’aggressore. E poco dopo hanno fermato una persona che per i tratti somatici e l’abbigliamento corrispondeva alla descrizione del ladro. Identificato per J.S.E., colombiano di 31 anni, dopo essere stato riconosciuto della vittima, è stato arrestato per furto con destrezza e danneggiamento.
fonte – http://questure.poliziadistato.it/Roma