Reggio Calabria, 27 luglio 2017 – Il prossimo 1° agosto, alle ore 12.00, presso questo Palazzo del Governo, avrà luogo la cerimonia di sottoscrizione del Protocollo operativo per la prevenzione ed il contrasto delle violenze nei confronti delle donne e dei minori. Il Protocollo è frutto di una articolata attività di coordinamento svolta dalla Prefettura con le diverse Istituzioni coinvolte. Alla sottoscrizione parteciperanno il Presidente della Corte di Appello, il Procuratore Generale della Corte di Appello, i Presidenti dei Tribunali di Reggio Calabria, Palmi e Locri e del Tribunale per i Minorenni, i Procuratori della Repubblica di Reggio Calabria, Palmi, Locri e del Tribunale per i Minorenni, il Questore, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, il Sindaco della Città Metropolitana, i Direttori Generali dell’Azienda Sanitaria Provinciale e dell’Azienda Ospedaliera di Reggio Calabria, il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale, la Presidente della Commissione Regionale per le Pari Opportunità, la Consigliera di Parità della Città Metropolitana, i Sindaci dei Comuni capofila dei Distretti Socio Sanitari, i Presidenti degli Ordini degli Avvocati di Reggio Calabria, Locri e Palmi, il Direttore della “Casa delle Donne – CIF” e il Responsabile del Centro Antiviolenza “Angela Morabito”. Il rinnovo del Protocollo si inquadra nell’ampio contesto delle attività di prevenzione finalizzate a favorire l’emersione delle violenze e dei soprusi, spesso perpetrati tra le mura domestiche, nei confronti delle fasce più deboli, donne e minori. L’obiettivo del Protocollo è la realizzazione di una rete di assistenza a tutela delle vittime di violenze, anche in virtù di un raccordo degli interventi da parte delle Istituzioni e degli Enti competenti. La sinergia interistituzionale diventa, pertanto, uno strumento per rafforzare la collaborazione e per elaborare strategie d’intervento concrete ed efficienti per il riscatto della dignità delle vittime attraverso l’interazione con le stesse. Fra le iniziative messe in campo si evidenzia, in particolare, l’istituzione presso il Pronto Soccorso del Grande Ospedale Metropolitano “Bianchi-Mellacrino-Morelli”, di una sala riservata per l’accoglienza dei soggetti vittime di abusi, al fine di garantire la più assoluta privacy e la migliore valutazione del caso con il contributo delle diverse figure professionali previste.
L’Addetto Stampa
Il Capo di Gabinetto
(Adorno)