Gioiosa Jonica, 15 luglio 2017 – Oltre le aspettative degli organizzatori la riuscita dell’evento “Il Piano Europeo degli Investimenti: interazioni ed addizionalità con i Programmi operativi regionali 2020 quali opportunità per la Locride?” andato in scena il 14 luglio presso il Grand Hotel President di Siderno. La tavola di confronto ha visto interagire istituzioni la Regione con il Dipartimento di Programmazione rappresentato dalla dott.ssa Paola Rizzo, l’Associazione dei Sindaci della Locride con il Presidente Rosario Rocca, Anci Regionale con il Consigliere Candia ed i Comuni Siderno con la vice Sindaco Anna Romeo, Stignano Benestare e Africo con enti intermedi come la Camera di Commercio rappresentata da Ascoa di Locri con il responsabile Mammoliti, Confindustria di Reggio Calabria con i giovani industriali con il Presidente Samuele Furfaro, l’Ordine dei Commericialisti e espetti contabili con il Presidente Lacopo, Union Camere Regionale con la rete Enterprise Europe Network di Lametia Terme con la responsabile del desk Irene Lupis e Spin di Cosenza con Carime Donato ed in rappresentanza della BEI la Cassa Depositi e Prestiti con il dott. Fabrizio Alesse. L’evento riconosciuto per il credito formativo dei commercialisti ed esperti contabili dalla Locride rientra nel piano di comunicazione del Progetto News dall’Europa delle Opportunità condotto dall’Edic “Calabria&Europa” per l’annualità 2017. L’appuntamento moderato e condotto da Alessandra Tuzza, project manager dell’Edic Cabria&Europa e responsabile del progetto l’Europa delle opportunità, è stato costruito dall’Edic “Calabria&Europa” in partenariato con la Regione Calabria Dipartimento di Programmazione, la rete Enterprise Europe Network con gli sportelli di Lamezia Terme e Spin di Cosenza, nonché con la collaborazione del Gruppo Giovani di Confindustria di Reggio Calabria e di – TBD Istituzioni Finanziarie – Cassa depositi e prestiti S.p.A. Naturalmente con il sostegno della commissione Europea rappresentanza in Italia. La discussione ha approfondito le condizioni strutturali e le esigenze del comparto imprenditoriale e produttivo della Locride, scelta proprio come caso studio, mirato a creare una congiunzione di impegno tra le istituzioni. Intesa emersa nei tavoli tecnici del pomeriggio durante i quali grazie al metodo Gop di animazione e facilitazione messo in campo dall’EDIC Calabria&Europa si è mirato a far emergere potenziali campi di applicazione dei finanziamenti per lo sviluppo a beneficio dell’area locridea. Non si sono celati i blocchi amministrativo procedurali che spesso rendono inaccessibili alle amministrazioni ed ai territorio del Sud l’utilizzo dei Fondi Sie e dei Finanziamenti diretti dell’UE per lo sviluppo, ma al contempo è emersa la necessità di rendere meno episodici e più strategici gli interventi economico finanziari destinati al territorio. Non si tratta di costruire infrastrutture e edifici spesso inutili è emerso da più interventi, ma piuttosto di spingere per un impiego reale e con ricadute visibili i fondi UE e regionali. Il Presidente dei Commercialisti, ha sottolineato la necessità di rimuovere gli ostacoli agli investimenti e di strutturare in modo proattivo la collaborazione con le istituzioni di sviluppo esistenti sul territorio come il neo costituito Gal, cui – ha specificato- hanno aderito 32 comuni su 36, 50 aziende e associazioni. E Proprio sulla rimozione degli ostacoli agli investimenti, sulla necessità di dare visibilità e assistenza tecnica ai progetti di investimento e su un uso più intelligente delle risorse finanziarie nuove ed esistenti, ha la sua strategia portante il Piano Junker per uscire dalla crisi, presentato da Loredana Panetta di Eurokom. “Per conseguire questi obiettivi il Piano prevede interventi in tre ambiti: mobilitare investimenti per almeno 315 miliardi di euro in tre anni; sostenere gli investimenti nell’economia reale; creare un ambiente favorevole agli investimenti. A questo scopo, il Piano sostiene gli investimenti nell’economia reale attraverso una serie di progetti con base in Europa, crea un ambiente favorevole eliminando le barriere agli investimenti e mobilita le risorse a livello sia pubblico che privato. L’elemento cardine di quest’ultimo obiettivo è rappresentato dal Fondo europeo per gli investimenti strategici (FEIS), che promuove gli investimenti in progetti di infrastrutture e nelle piccole e medie imprese (PMI)”. Piano ancora dettagliato con dovizia di agganci tecnici da Fabrizio Alesse di TBD Istituzioni Finanziarie – Cassa depositi e prestiti S.p.A., che ha sottolineato il ruolo di CDP come Istituto Nazionale di Promozione a fianco degli investitori e delle istituzioni locali per un miglior utilizzo delle risorse per i settori produttivi le start up di impresa e i territori. A chiusura della plenaria l’intervento di Paola Rizzo – Dipartimento Programmazione e Fondi Comunitari Regione Calabria, ha dettagliato la fitta rete di ostacoli burocratici che spesso rendono l’azione della Regione poco in linea con le tempistiche della spesa e l’utilizzo pieno dei Fondi Sie. I report dell’evento saranno quindi trasmessi alle istituzioni europee in particolare la DG Growth e DG COMM e si procederà all’organizzazione di una conferenza regionale in Ottobre a Catanzaro presso la sede Regionale di Germaneto.