Arrestato un equadoregno di 39 anni. Denunciata la suocera
“Violenta lite in famiglia in via Foce dell’Aniene. Donna aggredita dal compagno”. Questa la segnalazione pervenuta agli agenti della Polizia di Stato del commissariato Villa Glori. Arrivati immediatamente sul posto, i poliziotti sono stati avvicinati dalla vittima incinta che, in evidente stato di agitazione, ha raccontato della lite avvenuta poco prima con il suo compagno. Questo, sopraggiunto poco dopo, alterato ed ubriaco, ha iniziato ad inveire contro gli agenti, opponendosi all’identificazione. Quando hanno cercato di farlo salire sull’auto di servizio, anche la compagna ha cercato di frapporsi tra lui e gli operatori di Polizia per impedire che fosse accompagnato in commissariato. In considerazione dello stato fisico della donna, questa veniva fatta allontanare. Improvvisamente, quella che poi è risultata essere la madre della vittima, si è avvicinata ai poliziotti ed ha iniziato a colpire ripetutamente con un bastone uno di loro per poi scagliarsi anche contro gli altri. Bloccata, ha cominciato a minacciare gli agenti inveendo contro di loro tanto che sul posto è intervenuta in ausilio anche la pattuglia del commissariato Ponte Milvio. Insieme al genero, identificato per C.C.A.F., ecuadoregno di 39 anni, sono stati condotti entrambi in commissariato. L’uomo è stato arrestato per resistenza lesioni e minacce a pubblico ufficiale mentre la donna, è stata denunciata per gli stessi reati. Due poliziotti hanno riportato traumi guaribili in 7 giorni di prognosi.
fonte — http://questure.poliziadistato.it/Roma