Nell’ultimo fine settimana sono state ulteriormente incrementate le attività di contrasto alla criminalità organizzata, svolte dai Carabinieri del Gruppo di Locri, attraverso le Compagnie dipendenti di Roccella Jonica, Locri e Bianco nell’ambito del piano denominato “focus ‘ndrangheta”. Il rinnovato dispositivo di controllo straordinario del territorio, ha visto l’impiego di numerose pattuglie dell’Arma dei Carabinieri che sono state impiegate in una mirata strategia operativa di aggressione ai sodalizi mafiosi, elaborata in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto S.E. dott. Michele di Bari, al fine di contrastare la recrudescenza della fenomenologia criminale. I Carabinieri hanno eseguito controlli e perquisizioni personali e domiciliari anche nei confronti di pregiudicati, inseriti nelle locali cosche di ‘ndrangheta. Sono stati altresì allestiti numerosi posti di controllo alla circolazione stradale per una capillare vigilanza sulle tante persone/auto in movimento. In tale ottica è stata prestata la massima attenzione:
– nei luoghi di maggiore afflusso turistico;
– nei lungomare delle località balneari.
Nello specifico, il consuntivo dell’attività svolta ha visto il controllo di 183 persone e di 112 veicoli.
All’esito dei mirati servizi:
– i Carabinieri della Stazione di Marina di Gioiosa Jonica hanno tratto in arresto F.F., 24enne del posto, per coltivazione di canapa indiana. Nel corso di un servizio di rastrellamento i Carabinieri hanno rivenuto, in un terreno di sua proprietà e occultate tra gli alberi di agrumi, 7 piante di canapa indiana di altezza compresa tra 1,10 e 1,50 metri che sono state sottoposte a sequestro. L’uomo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria, è stato successivamente rimesso in libertà;
– i Carabinieri della Stazione di Mammola hanno tratto in arresto un 49enne di Grotteria, affetto da disturbi psichici, per incendio. L’uomo, secondo la ricostruzione dei fatta dagli inquirenti, avrebbe appiccato il fuoco ad alcune sterpaglie presenti in località San Domenico di Grotteria. Rintracciato presso la sua abitazione e sottoposto a perquisizione è stato travato in possesso di un accendino utilizzato per commettere l’azione delittuosa. L’arrestato è stato sottoposto ai domiciliari presso la sua abitazione come disposto dall’Autorità Giudiziaria;
– i Carabinieri della Stazione di Ardore hanno tratto in arresto S.J., 44enne indiano, destinatario di un provvedimento di sostituzione della misura dell’obbligo di presentazione alla P.G. con quella degli arresti domiciliari. Il provvedimento restrittivo, emesso dal GIP del Tribunale di Locri, è scaturito a seguito delle numerose violazioni alla misura coercitiva commesse dal SINGH, puntualmente segnalate all’Autorità Giudiziaria dai militari dell’Arma.
Infine, i Carabinieri del N.O.RM. della Compagnia Carabinieri di Locri, sui lungomare di Locri e Siderno, hanno ritirato cinque patenti di conducenti sorpresi alla guida con un tasso alcolemico compreso tra 0.51 e 0.79 g/l., elevando, contestualmente, altrettante sanzioni amministrative.
Comunicato Stampa Legione Carabinieri Calabria Gruppo di Locri