Potranno essere celebrati al Castello Aragonese, al Miramare, a Palazzo Alvaro, al Casale 1980 e al Lido Nettuno
REGGIO CALABRIA – L’Amministrazione comunale di Reggio Calabria ha approvato con Delibera di Giunta l’istituzione di nuovi luoghi per la celebrazione dei matrimoni civili sul territorio cittadino. Da oggi i riti civili potranno essere celebrati, oltre che presso la Sala dei Lampadari della casa municipale, anche presso il Castello Aragonese, il Salone degli Specchi del Grande Albergo Miramare, il Salone Monsignor Ferro di Palazzo Alvaro e presso gli spazi concessi gratuitamente dalle imprese che hanno partecipato alla manifestazione d’interesse, diretta ai titolari di concessione demaniale sul litorale comunale o diritti reali su strutture di particolare valore artistico, culturale, storico, paesaggistico ed architettonico, pubblicata nelle scorse settimane sull’Albo pretorio comunale e sul sito istituzionale dell’Ente. La procedura di selezione, che era stata pubblicata lo scorso 6 giugno e che sarà riaperta nei prossimi mesi, prevedeva la concessione in comodato d’uso gratuito all’Amministrazione Comunale, per la durata di cinque anni o per la durata della concessione demaniale, di appositi spazi o locali da destinarsi ad uffici distaccati dello Stato Civile al fine di celebrarvi i matrimoni civili. A seguito delle verifiche esperite dalla Commissione esaminatrice nominata dal Segretario generale, l’Amministrazione ha istituito altri due nuovi separati Uffici di Stato Civile per la celebrazione dei matrimoni civili nei locali ubicati presso le strutture ricettive Casale 1890 in Contrada Nirto Località Sambatello e Lido Nettuno in via Rada delle Mura Greche. La stessa delibera stabilisce i tariffari per la celebrazione dei matrimoni civili in 400 euro per i cittadini residenti nel Comune di Reggio Calabria e 500 euro per i non residenti. “Abbiamo la fortuna di avere sul nostro territorio dei luoghi bellissimi, di inestimabile valore paesaggistico, naturalistico, architettonico – ha dichiarato il vicesindaco con delega ai Servizi Demografici del Comune di Reggio Calabria Armando Neri – la celebrazione dei matrimoni civili fuori dalla sede Municipale, pratica ormai consueta in tantissime città italiane, soprattutto in quelle turistiche, è un modo per valorizzare questo straordinario patrimonio. Offrire ai cittadini e, perchè no, ai turisti, la possibilità di vivere un momento importante come il matrimonio civile, in contesti straordinari e ricchi di fascino come il nostro litorale costiero, le splendide sale dei palazzi storici ed istituzionali, è un’ottima opportunità per la città. Dopo l’istituzione della Carta d’Identità Elettronica un’altra importante innovazione investe il settore Servizi Demografici del Comune, che ringrazio per il grande impegno e spirito di servizio con il quale sta operando a servizio della cittadinanza. Con l’istituzione degli uffici separati – ha concluso il vicesindaco Neri – rispondiamo alla domanda diffusa di tantissimi cittadini che ci hanno segnalato questa richiesta, aprendo un’opportunità che può diventare nel tempo anche un sostegno all’economia locale”.