Nella tarda serata del 17 giugno 2017, i Carabinieri della Compagnia di Melito Porto Salvo (RC), diretti dal Capitano Gianluca PICCIONE hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, F.M., noto alle forze dell’ordine, 38enne, residente nella frazione Lazzaro di Motta San Giovanni l’uomo si è reso responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia in danno dell’anziana madre. È stata proprio quest’ultima a chiedere l’aiuto dei Carabinieri tramite il numero di pronto intervento 112. Il tempestivo intervento dei militari della Stazione Carabinieri di Lazzaro (RC), agli ordini dal M.llo Alfredo MINEO permetteva non solo di cristallizzare la situazione, appurando quindi l’assoluta veridicità dei fatti, ma di porre fine alle continue condotto violente del giovane nei confronti della madre. La donna, infatti, si trovava ancora fuori dalla propria abitazione ed inoltre, a causa dei colpi appena ricevuti, di cui recava evidenti tracce in volto, era costretta ad essere sorretta fisicamente da alcuni vicini. Anche il figlio veniva rintracciato nelle immediate vicinanze del luogo dei fatti. Immediatamente sottoposta alle cure del caso, la donna veniva riscontrata affetta da “cefalea post-traumatica e contusione addome”, con una prognosi inabilitante di 3 (tre) giorni e, subito dopo, confermava di essere stata picchiata per futili motivi dal figlio, il quale le avrebbe scagliato calci e pugni alla testa ed all’addome. Le manette scattavano quindi ai polsi dell’uomo che veniva dapprima accompagnato presso gli uffici della locale Stazione Carabinieri da dove, terminate le formalità di rito, veniva tradotto presso la Casa Circondarile di Reggio Calabria. Adesso dovrà rispondere dei reati di maltrattamenti contro familiari e conviventi, nonché di lesioni personali aggravate.
comunicato stampa – Carabinieri