Washington 09:20 – Secondo le stime del FMI (Fondo Monetario Internazionale) le previsioni dell’andamento del PIL italiano sono state riviste al rialzo, nell’Article IV scrive che “la ripresa continuerà”, ma avverte che “ci sono rischi significativi”.
Come riporta velina Ansa.it il PIL italiano dovrebbe, usiamo un periodo ipotetico, arrivare a sfiorare l’1,3% contro lo 0,8% stimato precedentemente, per poi rallentare e retrocedere all’1% nel periodo 2018-20.
La crescita “potrà sorprendere verso l’alto a breve”, tuttavia pesano le incertezze politiche, le fragilità finanziarie, eventuali rallentamenti alle riforme e il possibile ritorno dei rischi di credito legati alla normalizzazione della politica monetaria, queste le perplessità del FMI, perplessità che casualità vuole in linea temporale coincidono con le probabili elezioni politiche nel nostro paese.
“L’alto debito pubblico – aggiunge l’FMI – lascia l’Italia esposta a shock, con poco margine per rispondere al rischio di una correzione brusca e pro-ciclica”.
Sulle tasse il Fondo spiega: “le aliquote fiscali sui fattori produttivi potrebbero essere diminuite gradualmente, la tassazione spostata verso proprietà e consumi e la platea dei soggetti interessati ampliata”.