La Giunta comunale ha approvato il regolamento per l’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica ex articolo 31 della Legge Regionale 32 del 1996, destinati a particolari e documentate condizioni di emergenza abitativa.Il nuovo regolamento istituisce una serie di criteri per la destinazione degli alloggi, offrendo uno strumento normativo certo per l’assegnazione della riserva del 25% degli appartamenti disponibili, cosi come sancito dalla legge del 1996, al fine di far fronte a “specifiche documentate situazioni di emergenza abitativa, quali pubbliche calamità, sfratti, sistemazione dei profughi, sgombero di unità abitative da recuperare anche in funzione di programmi di acquisto e recupero, trasferimento degli appartenenti alle Forze dell’Ordine, od altre gravi particolari esigenze individuate dai Comuni, fra cui la permanenza in strutture assistenziali utilizzate dai Comuni stessi di persone senza tetto e in drammatiche situazioni di bisogno, ivi comprese le donne vittime di violenza in qualsiasi ambito sociale e a prescindere dalla loro cittadinanza laddove siano iniziati i relativi procedimenti giudiziari”.La delibera, approvata dalla Giunta comunale, promuove la ricostituzione della riserva da destinare alle specifiche esigenze istituite dalla legge regionale, nell’aliquota massima del 25% di alloggi di edilizia residenziale pubblica, assumendo la proposta di Regolamento da inviare, adesso, all’esame delle Commissioni Consiliari competenti, Politiche Sociale e Statuto e Regolamenti, dove sarà discussa con il contributo delle associazioni operanti sul territorio cittadino, e successivamente all’esame del Consiglio comunale. Nel frattempo l’atto deliberativo sarà trasmesso alla Prefettura di Reggio Calabria, alla Regione Calabria, all’Aterp ed alla Commissione Politiche Sociali della Città Metropolitana.«L’approvazione del regolamento – ha spiegato il sindaco – rappresenta uno strumento fondamentale per garantire maggiore legalità e trasparenza in questo che è uno dei settori più delicati per l’Amministrazione comunale, offrendo uno spunto per il coinvolgimento delle realtà associative che operano in questo settore».