I Carabinieri del Comando Provinciale di Milano hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale del capoluogo lombardo, nei confronti di 3 italiani, un 25enne e due fratelli di 26 e 28 anni d’età, ritenuti responsabili a vario titolo di tentato omicidio, sequestro di persona, rapina, furto e ricettazione. Gli arresti giungono a coronamento di una complessa attività di analisi condotta su di una serie di rapine a mano armata in danno di istituti di credito ed esercizi commerciali ubicati principalmente nella zona nord dell’hinterland milanese, commesse dalla fine del 2014 con il medesimo modus operandi, consistente nel travisamento con maschere facciali in lattice, nell’impiego di armi da fuoco, nell’utilizzo di giubbotti antiproiettile indossati sotto gli abiti e nella fuga a bordo di motocicli di grossa cilindrata, provento di furto. I due più giovani sono stati inoltre identificati quali responsabili anche del tentato omicidio di un carabiniere, al cui indirizzo erano stati esplosi 6 colpi di pistola nel corso di una rapina ad un istituto di credito di Cornaredo (MI), nel novembre 2015. Ulteriori dettagli saranno divulgati nel corso della conferenza stampa prevista per le ore 11.00 odierne, presso la Sala Stampa del Comando Provinciale Carabinieri di via della Moscova nr. 21, alla presenza del Procuratore Aggiunto presso il Tribunale di Milano, Dott. Riccardo TARGETTI.
fonte — Comando Provinciale di Milano – Milano, 12/06/2017 07:57 – Carabinieri.it