Oltre 15 persone le persone identificate e segnalate per abbandono di rifiuti non pericolosi.
Nell’ambito della giurisdizione di competenza, i Carabinieri del Gruppo di Locri, negli ultimi tempi, hanno prestato particolare attenzione al monitoraggio di quelle zone del comprensorio ove più di frequente si registrano veri e propri fenomeni di “inciviltà urbana” relativa all’abbandono indiscriminato di rifiuti non pericolosi. In tale ambito, i militari della Stazione di Siderno, hanno posto in essere un’intensa attività di monitoraggio e controllo del territorio comunale, volta principalmente a reprimere il fenomeno dell’abbandono incontrollato di rifiuti solidi urbani (giova ricordare, a tal proposito, che da alcuni mesi in quel Comune è in vigore un sistema di “raccolta differenziata” dei rifiuti solidi urbani). I servizi, effettuati anche con l’ausilio di personale del Nucleo Operativo della Compagnia di Locri, si sono concentrati soprattutto nella Piazza Mercato e nella Via Ghandi di quel centro, maggiormente interessate dal problema dell’abbandono indiscriminato di rifiuti. L’attività posta in essere dai Carabinieri, anche grazie all’ausilio di moderne tecnologie, ha consentito di accertare che numerose persone, a piedi o utilizzando delle autovetture o altri mezzi di locomozione, dopo aver sostato per qualche minuto nelle predette zone, abbandonavano sistematicamente sacchi di plastica contenenti rifiuti (non pericolosi) di ogni genere. Le riprese hanno evidenziato che le “operazioni di scarico” venivano effettuate durante tutto l’arco della giornata, senza remora alcuna, palesando un assoluto dispregio di ogni minima norma di civile convivenza. Senza parole le immagini a cui i Carabinieri hanno assistito:
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le modalità di “conferimento” sono state delle più svariate compreso il “lancio” del sacchetto dal finestrino dell’auto o della bicicletta;
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lasciar buttare a minori sacchetti di rifiuti, in spregio a qualsiasi più elementare regola di buon comportamento, corretto insegnamento ed educazione.
I successivi accertamenti effettuati sulle targhe dei mezzi immortalati hanno consentito di identificare i conducenti i quali sono stati tutti segnalati alle competenti Autorità per i conseguenti provvedimenti amministrativi. I servizi dei Carabinieri, volti ad infrenare un fenomeno che non è assolutamente da sottovalutare, continueranno anche nei prossimi giorni.
comunicato stampa – Carabinieri