La CIA-Agricoltori Italiani a prescindere dalle motivazioni che hanno portato la Coldiretti a indire la manifestazione di domani, che comunque ci appaiono strumentali, si dice fortemente indignata per l’utilizzo sistematico da parte della stessa Coldiretti di strumenti e risorse, sia umane che materiali, che appartengono a tutti gli agricoltori calabresi, quali quelli dei Consorzi di Bonifica e dell’ANBI, per finanziare le proprie manifestazioni. La Cia della Calabria, insieme ad altre organizzazioni, a cittadini organizzati e ad autorevoli organi di stampa – si veda per ultimo l’articolo apparso sul Corriere della Calabria del 17 gennaio u.s. – ha più volte denunciato tale intollerabile situazione che si configura come una vera e propria “distrazione di fondi” ai danni degli stessi lavoratori dei Consorzi di Bonifica – non vorremmo che anche questa volta li vedessimo costretti a partecipare massicciamente all’evento – e degli agricoltori, per quello che più ci interessa, che contribuiscono prevalentemente al finanziamento dei Consorzi medesimi. Una volta per tutte la CIA-Agricoltori Italiani ribadisce che i Consorzi di Bonifica appartengono a tutti i consorziati ed hanno un ruolo pubblico che non può essere per nessun motivo piegato a logiche di parte.
