Nel pomeriggio di ieri la Polizia di Stato ha effettuato diverse perquisizioni domiciliari presso abitazioni in uso a due cittadini albanesi ed alle loro famiglie a Ravenna, rinvenendo la somma in contanti di 18.400 euro. La vicenda ha inizio nella mattinata di ieri a Modena ove la Polizia di Stato ha arrestato in flagranza del reato di detenzione di oltre mezzo chilo di cocaina due cittadini albanesi di 27 e 30 anni, entrambi già domiciliati a Ravenna ed uno dei due ancora oggi qui residente. Gli stessi infatti sono stati pedinati a lungo dai poliziotti della Squadra Mobile di Modena su una segnalazione di alcuni cittadini là residenti che li avevano notati transitare più volte a bordo di una autovettura. Lo stupefacente era abilmente occultato all’interno del sedile lato passeggero in un alloggiamento ricavato tagliando stoffa e gommapiuma risultando raggiungibile solo dopo aver svitato una placca in metallo opportunamente collocata per eludere i controlli. I colleghi di Modena hanno immediatamente comunicato la vicenda alla Squadra Mobile di Ravenna che nel pomeriggio ha svolto più perquisizioni presso diverse abitazioni riferibili ad uno degli arrestati. Nel domicilio che condivideva con la compagna, sono stati rinvenuti e posti in sequestro circa 8 grammi di marijuana e, nascosti in vari punti della casa (armadi, cassetti e altro ancora) la somma in contanti di 18.400 euro, ritenuta provento dell’attività illecita dello straniero, atteso che al momento non risulta avere una stabile attività lavorativa. Gli arrestati sono stati associati presso la casa circondariale di Modena a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
fonte — http://questure.poliziadistato.it/Ravenna/