Roma 07:45 – Sarebbero più di 6.000 i “migranti” che nell’ultimo fine settimana sarebbero approdati sulle nostre coste. A comunicare i dati è l’Unhcr, sottolineando come da inizio anno siano stati oltre 43mila gli arrivi via mare. Come riporta TgCom24, l’Alto commissario per i rifugiati, Filippo Grandi afferma che : “Questi dati e il fatto che più di 1.150 persone siano scomparse o abbiano perso la vita dimostrano come il salvataggio in mare sia ora più cruciale che mai; Dall’inizio del 2017 una persona su 35 è morta durante il viaggio in mare fra la Libia e l’Italia. E solo negli ultimi quattro giorni, 75 persone avrebbero perso la vita. Salvare vite umane deve essere la priorità assoluta per tutti e, alla luce del recente aumento degli arrivi, esorto ulteriori sforzi per salvare le persone lungo questa rotta pericolosa. E’ una questione di vita o di morte, che che si appella al più basico senso di umanità di ognuno di noi, e che non dovrebbe essere mai messa in discussione”. L’alto commissario elogia il lavoro della nostra Guardia Costiera di Frontex e delle ong, affermando come siano notevoli i loro sforzi.
