Nei giorni scorsi, nell’ambito delle attività di controllo del territorio disposte nella Locride dal Questore della Provincia di Reggio Calabria, Raffaele Grassi, personale della Polizia di Stato in servizio presso il Commissariato di P.S. di Bovalino ha arrestato in flagranza di reato per resistenza a Pubblico Ufficiale un 44enne rumeno, residente a Careri (RC), pluripregiudicato. L’uomo, in evidente stato di ebbrezza, ha causato un incidente stradale nel quale, fortunatamente, non venivano coinvolte altre persone. Sul posto giungeva personale medico del 118 unitamente a personale del Commissariato di P.S. di Bovalino. Il rumeno, sin da subito, è apparso piuttosto ostile nei confronti dei medici e degli Agenti, opponendosi alla richiesta di esibire i documenti personali e del motociclo condotto. Nonostante i numerosi tentativi finalizzati a dialogare con l’uomo, questi ha continuato a sottrarsi al controllo, proferendo gravi minacce nei confronti degli operatori, strattonandoli e colpendo entrambi con calci e pugni. A questo punto gli Agenti hanno arrestato il cittadino rumeno per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale e, su disposizioni dell’Autorità Giudiziaria competente, lo hanno accompagnato presso la Casa Circondariale in attesa del processo. L’arrestato, inoltre, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di guida in stato di ebbrezza avendo riscontrato, all’esito di accertamenti ospedalieri, un tasso alcolemico notevolmente superiore alla soglia massima prevista dalla vigente normativa. Nel medesimo contesto operativo, infine, sono state contestate le violazioni amministrative per guida senza patente e per mancanza della regolare copertura assicurativa del mezzo con contestuale sequestrato.
Nell’ambito delle attività di controllo del territorio, nel corso dell’ultima settimana del mese di aprile, nella fascia Jonica della Provincia Reggina che comprende i Comuni di Siderno, Locri, Gioiosa Jonica, Bovalino, Ardore, Benestare, Careri, Platì, San Luca, Bianco, S. Ilario allo Jonio ed Africo sono state altresì identificate 455 persone e controllate 204 autovetture. Infine, sono stati effettuati 95 controlli a persone sottoposte alla misura degli arresti domiciliari, nonchè 3 perquisizioni personali e 9 perquisizioni domiciliari. Nell’intero comprensorio sono state controllate 5 attività commerciali ed elevate 3 sanzioni amministrative.
comunicato stampa – Questura di Reggio Calabria, 4 maggio 2017