“Ci sono aziende che rischiano seriamente di chiudere perché ai tanti problemi che riguardano il settore si aggiungono anche i controlli amministrativi della Regione Calabria sul mantenimento delle Organizzazioni di Produttori e della rendicontazione sui piani operativi , propedeutici all’erogazione dei fondi spettanti, a tutt’oggi fermi. Della situazione è stato investito il Governatore Oliverio che, però, sembra ignorare le nostre preoccupazioni”. Così il vice presidente di #agrocepi Federazione nazionale Agroalimentare Cristian Vocaturi che lancia l’allarme sulla situazione che stanno vivendo le Organizzazioni di Produttori in Calabria. “Negli scorsi anni era proprio in questo periodo che iniziavano le verifiche per il mantenimento delle Op e successivamente la rendicontazione dei Piani Operativi da parte dell’amministrazione regionale – spiega Vocaturi – quest’anno invece, a seguito soprattutto ad una inchiesta della magistratura tuttora in corso, registriamo un notevole ritardo. Questo allungherà notevolmente in tempi per l’erogazione dei fondi, mettendo in serie difficoltà le Organizzazioni di Produttori. “Siamo difronte all’ennesimo ritardo burocratico che taglia le gambe a chi fa impresa agricola in Calabria, la vera risorsa economica per questa terra. Il Presidente Oliverio predica bene e razzola male. Da due anni ormai si riempie la bocca di voler rinnovare la classe dirigente regionale, velocizzare la burocrazia, investire risorse sul sistema agricolo. E, invece, è il primo fautore del disastro degli imprenditori agricoli che ormai sono allo stremo.”