24 aprile 2017 – L’Oms (Organizzazione Mondiale della Sanità) in un comunicato in occasione della settimana Europea delle Vaccinazioni, che inizia oggi, fa risaltare la notizia che in Europa, l’Italia è il secondo paese per casi di morbillo, dopo la Romania, mentre dei 10,7 milioni di neonati che nascono ogni anno sul territorio europeo, circa 650.000 non ricevono la serie completa delle tre dosi di vaccino contro difterite, tetano e pertosse nel primo anno di vita. Come si legge su rainews.it, dei 6186 casi registrati in tutta Europa da marzo 2016 a febbraio 2017, quelli italiani, che sono 1387, rappresentano da soli oltre il 22% del totale. Come dicevamo, è un numero secondo solo al dato della Romania, che ha avuto 2702 casi, e ben superiore a quello di altri paesi: 365 in Germania, 145 in Polonia, 126 in Francia. Flavia Bustreo, Vice Direttore Generale, Salute della Famiglia, delle Donne e dei Bambini dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, spiega che “abbassare i livelli di copertura vaccinale permetterà il ritorno di malattie mortali che avevamo debellato”.
