La cultura come strumento di promozione del territorio
Cosenza, 11 aprile 2017 – La cultura e le ricchezze storico-documentali diventano strumenti di promozione del territorio e dei suoi prodotti. Questo il fulcro dell’accordo firmato oggi da Klaus Algieri, presidente della Camera di Commercio di Cosenza e dalla dott.ssa Rita Fiordalisi, direttore della Biblioteca Nazionale di Cosenza, per la reciproca valorizzazione dei loro patrimoni librari e per lo studio e l’analisi storica del tessuto produttivo locale, con l’obiettivo di mettere in comune le rispettive risorse e competenze a favore del territorio. «Il patrimonio di conoscenze di cui la Biblioteca Nazionale è custode – afferma il presidente Algieri – rappresenta una risorsa preziosa per la divulgazione delle nostre tipicità. La ricerca documentale consente, infatti, di ricostruire storicamente tutti i legami tra il territorio e ciascuna delle sue produzioni, permettendo di associare a queste ultime un “passaporto culturale” che di fatto ne facilita la promozione e l’esportabilità, con evidenti ricadute positive non solo sul fatturato delle singole aziende produttrici, ma anche in termini di conoscibilità dei nostri luoghi e quindi di attrattività turistica, culturale e commerciale. Con il medesimo intento, la Camera metterà a disposizione il suo patrimonio librario e documentale, fatto di più di 3.000 volumi, che grazie all’aiuto della Biblioteca Nazionale di Cosenza sarà catalogato, digitalizzato e reso fruibile al pubblico nel più breve tempo possibile.» I due Enti si propongono d’innescare percorsi di animazione territoriale di sicuro interesse, eventi culturali, oltre che turistici, legati alla valorizzazione di tutte le risorse di beni e di luoghi, che favoriscano una stretta collaborazione tra le istituzioni per programmare attività formative e di sviluppo socio economico e turistico. Si propongono inoltre, anche con il coinvolgimento degli Istituti Scolastici sulla base della programmazione dell’alternanza scuola-lavoro, la realizzazione di eventi culturali mediante l’apporto del patrimonio librario e documentale conservato presso le loro sedi, provvedendo a digitalizzare, ove possibile, i testi e la documentazione presenti nella biblioteca della Camera di Commercio secondo le indicazioni fornite dalla Biblioteca Nazionale.