Roma 08:40 – Arriva oggi alla Camera dei deputati la discussione della legge sul testamento biologico. Testamento biologico e non legge su eutanasia o suicidio assistito. Infatti come riporta TgCom24, Il testo base prevede la possibilità di predisporre un documento vincolante per il medico che includa la rinuncia a nutrizione e idratazione artificiale. Fino ad oggi il “comportamento etico” tenuto dai medici si rifà agli articoli della Costituzione Italiana che conferiscono a ciascun cittadino la facoltà di decidere a quali trattamenti sanitari sottoporsi. Il testo che approda alla Camera è composto di cinque articoli, che delineano i diritti del paziente, quale quello ad esempio di essere informato sulle proprie condizioni di salute e su diagnosi, prognosi, benefici e rischi delle terapie. Il medico da parte sua è vincolato a quanto espresso nel testamento biologico dal paziente, seppur con alcune eccezioni. Verrebbe da dire che non sembra strano che per poter approdare una tale legge alla discussione ci siano voluti ben otto anni. La parte più discussa del testo è rappresentata dalle Disposizioni anticipate di trattamento (Dat), che prevedono la possibilità di decidere sulle proprie cure mediche future, ipotizzando il caso che ci si trovi nell’impossibilità di poter esprimersi. Nel ventaglio delle possibilità di scelta anche quella di rinunciare a nutrimento e idratazione. Va ribadito che in questo disegno di legge non sono presi in considerazione né ipotesi di eutanasia, e quindi dell’interruzione della vita di un paziente provocata da un intervento da parte di un medico, né di suicidio assistito dove è lo stesso paziente a porre fine alla propria vita grazie alla possibilità di accedere a determinati trattamenti.