I Carabinieri della Compagnia Roma San Pietro e gli agenti della Polizia di Stato dei commissariati Aurelio e Monteverde hanno arrestato un 43enne romano, ritenuto responsabile di avere compiuto 20 rapine a mano armata in danno di attività commerciali di Roma, tra agosto e novembre . All’uomo è stata notificata un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Roma su richiesta della locale Procura della Repubblica, al termine di una scrupolosa attività investigativa, condotta dalla Polizia di Stato e dall’Arma dei Carabinieri, che ha permesso di ricostruire il percorso criminale dell’arrestato, che in più circostanze ha utilizzato gli stessi occhiali da sole, copricapo, pistola semi-automatica e scooter per gli spostamenti, con il medesimo modus operandi per compiere le rapine. Le dichiarazioni delle vittime e dei testimoni, nonché le immagini delle telecamere di video-sorveglianza, hanno cristallizzato le responsabilità del rapinatore, anche grazie ad un inconfondibile tatuaggio sul polso sinistro. Determinante per il buon esito dell’indagine è stata la collaborazione tra i Carabinieri della stazione di Roma Madonna del Riposo e i commissariati Aurelio e Monteverde, sotto il costante coordinamento della Procura della repubblica di Roma. Nel novembre scorso, dopo un’ennesima rapina in un ipermercato di via Pineta Sacchetti, l’uomo era stato arrestato dagli investigatori del Commissariato Aurelio, per cui era ancora sottoposto agli arresti domiciliari. Al rapinatore seriale, che nel corso delle 20 rapine è riuscito a racimolare 17.315 euro, è stata altresì contestata la ricettazione di 2 scooter e la detenzione e porto di un’arma comune da sparo mauser cal. 6.35. L’arrestato si trova ora presso la casa circondariale di Roma Regina Coeli, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Di seguito le rapine scoperte, tutte commesse nel territorio di Roma.
fonte — Comando Provinciale di Roma – Roma (RM), 09/03/2017 09:21 – carabinieri.it