Roma, 2 febbraio 2017. “Le offese rivolte dalla Lega nei confronti di Alfano sono il paravento di una totale assenza di argomenti. Il loro livore, le reazioni piccate, mal celano il timore che la Lega Nord nutre nei confronti delle potenzialità dei moderati e del nuovo soggetto politico che intendiamo costruire. Ben altro atteggiamento avrebbero avuto se fossimo stati così irrilevanti come vogliono far credere”. A dirlo è Dorina Bianchi, sottosegretario al Turismo e deputato del Gruppo Area Popolare. “La Lega di Salvini – aggiunge – è lontana anni luce da quella di Bossi, dagli ideali originari di Gianfranco Miglio e dal federalismo. Se in passato un’alleanza è stata possibile oggi è del tutto inattuabile. Il loro posizionamento estremista, sovranista e lepenista sposta eccessivamente a destra la loro collocazione. Noi guardiamo a chi si ritrova nel Partito Popolare europei, a quei moderati che hanno bisogno di una voce in Parlamento e che vogliono portare a compimento quella tanto auspicata rivoluzione liberale”.