Negli ultimi giorni sono stati intensificati i servizi di controllo del territorio disposti dal Comando Gruppo Carabinieri di Locri finalizzati alla repressione dei reati in genere, con particolare attenzione a quelli di natura predatoria, nonché al contrasto di attività illecite legate allo spaccio di sostanze stupefacenti alle violazioni della normativa sul controllo delle armi. A tal proposito, sono stati eseguiti controlli e rastrellamenti nell’ambito di tutta la giurisdizione attraverso le Compagnie di Bianco, Locri e Roccella Jonica. Sono state altresì passate al setaccio le aree più “degradate” dei maggiori centri della locride, ove è più alta la percentuale di giovani e giovanissimi che si “affacciano” alla vita criminale.
All’esito dei mirati controlli:
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i Carabinieri della Stazione di Platì hanno tratto in arresto T.N., 28enne del posto, già noto alle FF.OO., in esecuzione di un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Messina, in quanto indagato per produzione, traffico e detenzione di sostanze stupefacenti;
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i Carabinieri della Stazione di San Luca hanno tratto in arresto S.F., 32enne del posto, già noto alle FF.OO., in esecuzione ad un’ordinanza di sostituzione della misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G., con quella della custodia cautelare in carcere, emessa dalla Sezione Penale del Tribunale di Roma. La misura restrittiva è stata irrogata in quanto lo stesso, tra gennaio e febbraio u.s., avrebbe violato gli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale di P.S. a cui era sottoposto. L’uomo è stato associato presso la Casa Circondariale di Locri;
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i Carabinieri della Stazione di Africo Nuovo hanno tratto in arresto G. A. , 68enne di origini marocchine, in ottemperanza ad ordine di esecuzione per espiazione di pena detentiva, emesso dalla Procura della repubblica presso il Tribunale di Locri. Lo stesso, riconosciuto definitivamente colpevole di violenza sessuale aggravata, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Locri, dove dovrà scontare la pena di 3 anni di reclusione;
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i Carabinieri della Stazione di Africo Nuovo, hanno tratto in arresto L.V.M., 34enne del posto, in esecuzione a un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Messina in quanto indagato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti o psicotrope;
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i Carabinieri della Stazione di Gioiosa Jonica hanno tratto in arresto S.R., 38enne del posto, già noto alle FF.OO., in quanto destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Locri, dovendo lo stesso espiare la pena residua 2 anni di reclusione poiché riconosciuto colpevole del reato di truffa. L’arrestato è stato associato presso la Casa Circondariale di Locri;
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i Carabinieri di Mammola, hanno denunciato un 44enne di Grotteria per possesso illegale di un coltello di genere vietato. Lo stesso, a seguito di una perquisizione veicolare, è stato trovato in possesso si un coltello della lunghezza complessiva di 19,5 cm che è stato sottoposto a sequestro;
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i Carabinieri della Stazione di Caulonia Marina hanno denunciato un 19enne del posto per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Il ragazzo, nel corso di una perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di due involucri di cellophane contenente complessivamente circa 22 grammi di marijuana e un bilancino di precisione. Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro.
comunicato stampa – Carabinieri