Confermati i dati registrati a inizio anno per quanto concerne l’aumento di casi di morbillo in Italia. Infatti, a distanza di un mese, il morbillo torna a confermarsi come la malattia con più aumento dei casi rispetto l’anno precedente. I casi segnalati sono ben 238 e registrati in 15 regioni, con le percentuali più alte in Piemonte, Lombardia, Lazio e Toscana. Focolai individuati soprattutto negli ospedali e presso scuole e asili nido. Nessun caso invece per la rosolia, mentre alcuni ricoveri dovuti al morbillo hanno presentato delle complicanze come stomatite, diarrea, cheratocongiuntivite, polmonite, otite, epatite, insufficienza respiratoria, encefalite e convulsioni.