La Commissione Comunale “Controllo e Garanzia”, presieduta dal Consigliere Comunale Antonino Pizzimenti, ha audito, questa mattina, nei locali di Palazzo San Giorgio, l’Assessore alla Pubblica Istruzione, Anna Nucera per discutere sulla questione relativa all’avvio del servizio di ristorazione scolastica. Il Presidente Pizzimenti, nel dare atto al dirigente del Settore Pubblica Istruzione, Demetrio Barreca e all’Assessore Anna Nucera di essere riusciti a sbloccare una situazione che per tanto tempo è rimasta stagnante e dare così la possibilità ai tanti bambini che frequentano le scuole primarie cittadine di poter usufruire dell’importante servizio di refezione, sia pure limitato a pochi mesi, ha chiesto ai settori competenti l’acquisizione degli atti. “La necessità di richiedere la documentazione – ha dichiarato Pizzimenti – oltre a configurarsi come un atto dovuto da parte della Commissione che presiedo, intende individuare, coerentemente con le funzioni che spettano alla medesima Commissione, i motivi del ritardo e le eventuali responsabilità qualora dalla valutazione degli atti dovessero venire fuori”. Il Presidente Pizzimenti, nell’invitare l’Assessore alla Pubblica Istruzione Nucera ad attivarsi sin da subito per poter garantire che il servizio di refezione scolastica, il prossino anno, possa rispettare i tempi di apertura delle scuole, le ha anche comunicato la determinazione e la volontà dell’intera Commissione di inserire nel nuovo bando la clausola di salvaguardare il personale utilizzato dal vecchio gestore. L’Assessore Nucera, nel prendere atto della determinazione espressa dai componenti dell’intera Commissione, ha ribadito che il suo impegno politico su questa questione sarà massimo non solo per evitare che si possano ripetere gli stessi ritardi registrati quest’anno che tanti problemi hanno creato sia ai bambini sia ai rispettivi genitori, ma perché – ha detto – “l’Amministrazione Comunale ha la consapevolezza che questo importante servizio oltre ad andare incontro a quei genitori che lavorano, porta i bambini a socializzare meglio e acquisire importanti abitudini alimentari”
