Il reggino Dott. Bruno Megale dal 1° Marzo 2017 ottiene il conferimento della Direzione del presidio Ufficio Polizia di Frontiera presso lo scalo aereo di Fiumicino – Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno – Direzione centrale dell’immigrazione e della polizia delle frontiere.- Allievo sin dall’Anno Acc. 1985-86 al 1° Anno del 2° Corso quadriennale presso l’Istituto Superiore di Polizia di Stato , Megale ha conseguito nel 1990 la Laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Messina ed è esperto di antiterrorismo. Tra gli incarichi rivestiti quello di dirigente della Digos di Milano e la carica di Questore di Caltanissetta – peraltro il più giovane questore d’Italia . Nato a Reggio Calabria il 19 luglio 1966 e , almeno dal lato paterno, appartenente ad una famiglia originaria di un Comune Asromontano del circondario reggino, da lui sempre considerata una pietra portante , il Dirigente Superiore della Polizia di Stato dott. Bruno Megale così si è espresso in una recente intervista rilasciata qualche anno addietro: “Sono sposato da sette anni con Daniela, avvocato calabro, non abbiamo figli. Dopo il mio trasferimento a Caltanissetta, abbiamo deciso di scegliere Reggio Calabria, come base, anche perché consapevoli che dovrò spostarmi spesso per lavoro. Mia moglie viene spesso qui, ha scoperto una città adorabile. Devo molto a mio padre Benito, Capo Tecnico delle Ferrovie dello Stato e a mia mamma Maria Pia, funzionario di Ragioneria. Mio fratello gemello, ufficiale superiore , è colonnello della Guardia di Finanza”. “Sono fiero del mio essere reggino. A 15 anni mi sono trasferito a Napoli per frequentare la Scuola militare Nunziatella. Poi l’approdo nel 1985 all’Istituto Superiore di polizia a Roma. Infine la mia fetta di vita lombarda, 10 anni a Brescia e quasi 15 a Milano. Nel capoluogo meneghino mi sono trovato benissimo, non è stato facile ambientarsi, ma superata la prima fase ho apprezzato e scoperto una città meravigliosa. Mi è entrata dentro, è la più mitteleuropea delle città italiane. Sei al centro di tutto, riserva opportunità a chiunque, non interessa il colore della pelle o altro, importa solo il tuo progetto e le tue capacità. Si lavora tantissimo”. La stampa estera così lo descrive . << Nei circoli di sicurezza, Megale è ampiamente conosciuto come un esperto di primo piano sul terrorismo internazionale di matrice jihadista dei paesi islamici, un campo in cui si è specializzato per un decennio. Tuttavia, egli rifugge i riflettori, è raramente citato nei resoconti di notizie quantunque non disdegni il colloquio con la stampa e le sue apparizioni pubbliche sono generalmente limitate ai tribunali dove è spesso chiamato a testimoniare. “Lui conosce tutti i nomi, tutte le connessioni”, ha dichiarato il senior procuratore Armando Spataro. “I funzionari anti-terrorismo in tutto il mondo vogliono sapere di lui.” Un uomo accigliato che viene dal profondo sud d’Italia, Megale è discreto e ferocemente serio. Sorride raramente, e non si emoziona di fronte ad un qualsiasi tipo di evento >>. Quindi dopo le nomine ed i movimenti di 30 Prefetti da parte del CdM nella seduta del 27 Gennaio u.s. , e la promozione nel mese di Febbraio 2017 a Dirigente Generale di 7 Dirigenti Superiori di P.S. , varato un primo piano di potenziamento e di redistribuzione delle Questure e della Polizia di Frontiera. Ancora da notizia del CO.I.S.P, tra i principali incarichi , per quanto riguarda le nomine ed i movimenti di Questori nelle regioni Calabria e Sicilia , si evidenziano i seguenti : ● Dirigente Sup. Dott. Giovanni SIGNER da QUESTORE SAVONA a QUESTORE CALTANISSETTA ; ● Dirigente Sup. Dott. Giuseppe PAGANO da COMPARTIMENTO POLIZIA FERROVIARIA di REGGIO CALABRIA a QUESTORE CUNEO .
c.s. – D.C.