La sera dello scorso 21 gennaio, nel corso della capillare attività di controllo del territorio mirata a contrastare il fenomeno dei reati contro il patrimonio, gli Agenti dell’UPGSP della Questura di Reggio Calabria hanno arrestato due reggini, B.D. e I.M., entrambi 43enni, pregiudicati, responsabili del reato di tentato furto aggravato in concorso. I due soggetti sono stati individuati e fermati dagli operatori della Polizia di Stato, in via Pio XI°, all’interno di una sala scommesse dove avevano già forzato 5 slot-machine e collocato le monete sottratte in sacchetti di plastica. Il tempestivo intervento del personale delle Volanti, allertato dell’evento criminoso dalla Sala Operativa della Questura, ha consentito di fermare i due malviventi prima che gli stessi riuscissero a forzare altre slot-machine presenti nella sala scommesse e darsi alla fuga. All’esito degli accertamenti e delle formalità di rito, i due uomini sono stati messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che oggi, a seguito della celebrazione del rito direttissimo, ne ha convalidato l’arresto, disponendo la detenzione in regime domiciliare.