Mondo 11:10 – Oggi ricorre il Blue Monday, come ci ricorda un’approfondimento Ansa.it. Nasce da un calcolo matematico ma sono varie, secondo gli esperti, le ragioni che porterebbero al picco della tristezza proprio in questa giornata, sta di fatto che inesorabilmente cade quasi esclusivamente il terzo lunedì di Gennaio. Molti gli psicologi che si “arrischiano” nello spiegare il perché ed il percome di questa usanza, che è da ricordare usanza anglosassone.
Oltre al meteo, a rendere questo il giorno più triste dell’anno inciderebbero anche le spese accumulate durante il precedente periodo natalizio, la mancanza di soldi in attesa del prossimo stipendio, la presa di coscienza dei propositi per l’anno nuovo.
In nostro aiuto arriva il presidente della Società italiana di psichiatria, Claudio Mencacci, che pur rilevando la difficoltà a verificare che questo risulti effettivamente il giorno più triste, invita comunque a ‘leggere’ la ricorrenza in modo diverso e un pò controcorrente: “Anche la tristezza è un’emozione, dunque viviamola come tale e questa giornata, in un certo senso, la ‘rivaluta’”. Infatti, spiega, “è giusto accogliere in noi un ‘arcobaleno’ di emozioni, incluse quelle ‘blue’, o tristi, perchè così potremo dare un corretto valore a tutte le altre. Insomma, la giornata del Blue Monday potrebbe rappresentare anche un utile invito alla riflessione”. Ma attenzione a non confondere lo stato di questa ricorrenza con le più seria e “pericolosa” depressione, con la quale vanno prese serie azioni.
Quanto al Blue Monday, ad essere invece convinto di tale ricorrenza è ovviamente il suo ‘ideatore’: a calcolare la data con esattezza, nei primi anni 2000, è stato Cliff Arnall, uno psicologo dell’Università di Cardiff, che tramite una complicata equazione (che prende in considerazione alcune variabili come il meteo, i sensi di colpa per i soldi spesi a Natale, il calo di motivazione dopo le Feste e la crescente necessità di darsi da fare) ha calcolato che questo è proprio il giorno più ‘nero’ dell’anno. E in Gran Bretagna, ad esempio, il tema viene preso sul serio, tanto che si calcola che proprio in questa giornata aumenti il numero di assenze dal lavoro. Quindi non rimane che augurare buon Blue-Monday a tutti.