I 300 euro al mese che le dà l’ex marito non le consentono di mantenersi una casa. Così una palermitana di 59 anni ha dovuto vivere per nove mesi nell’aeroporto di Punta Raisi, fin quando la polizia ne ha segnalato il caso ai servizi sociali. Oggi la donna è ospite presso un bene confiscato alla mafia proprio nei pressi dell’aeroporto. Niente nel suo aspetto e contegno lasciava intendere la sua condizione di senzatetto. La donna, se le bastavano i soldi, due volte al mese prenotava la camera di un b&b per fare la doccia e dormire su un letto. Non ha mai creato problemi e i suoi modi dignitosi mai avrebbero fatto sospettare che versasse in così serie difficoltà. (fonte Ansa.it)