Preso atto della totale assenza di interventi seri e determinati da parte delle Istituzioni e Amministratori locali e perdurando l’assordante, quanto sprezzante ed irritante silenzio dei Parlamentari Calabresi, Azione Nazionale si mobilita per scongiurare la fine dell’Aeroporto dello Stretto. Le preghiere, i piagnistei e i meri inviti rivolti al Governo e ad Alitalia dal Sindaco e dal Governatore, configurano maldestri tentativi di salvare la faccia e gli interessi di partito, piuttosto che rappresentare sostegno alla legittima battaglia di civiltà che la comunità cittadina è costretta a combattere . Sia ben chiaro, i Reggini non chiedono prebende né trattamenti di favore! Rivendicano soltanto il rispetto dei fondamentali diritti sanciti dalla Costituzione: mobilità, lavoro e salute. Diritti che uno Stato patrigno ha deciso di garantire solo a determinate latitudini, lasciando la nostra terra nell’isolamento e nella miseria . Constatato che la Politica dimostra di essere incapace di esercitare la propria funzione originaria di rappresentanza della popolazione e dei suoi primari bisogni, il nostro Movimento scende in piazza per promuovere una mobilitazione generale unitaria che prescinda dalle appartenenze, una partecipazione civica che anteponga a tutto e a tutti gli interessi di Reggio. Per questi motivi i militanti e i simpatizzanti di Azione Nazionale parteciperanno in massa al sit in di protesta organizzato dal Comitato pro Aeroporto dello Stretto indetto per il prossimo sabato, nel rispetto della decisione assunta dagli organizzatori, di non esibire alcun simbolo di partito o movimento. Azione Nazionale auspica che nella manifestazione di sabato le varie iniziative che associazioni di categoria e comitati spontanei stanno portando avanti in maniera autonoma ed indipendente possano trovare unitarietà, organicità e costanza per una azione concentrica ad oltranza che dia la spinta decisiva verso la soluzione della grave situazione venutasi a creare.
Azione Nazionale Reggio Calabria