Crotone, 10 Gennaio – La notizia giunta nel primo pomeriggio di oggi, della convocazione di un tavolo tecnico alle ore 12.00 di mercoledì presso la Prefettura di Crotone con i commissari Scura e Urbani, il Sindaco, il l Dipartimento Salute della Regione Calabria e la dirigenza del Gruppo Marrelli, ci fa sperare in una soluzione al nostro problema. Sono oltre 13.000 i cittadini che hanno aderito (firme on line e cartacee) alla petizione in sostegno del Marrelli Hospital a testimonianza che l’apertura della struttura è desiderata e attesa da migliaia di crotonesi e calabresi. Domani le firme raccolte saranno protocollate e consegnate al prefetto affinché le invii al Ministero della Salute. Al Ministro Lorenzin chiediamo lo sforzo di spingere i commissari da lei inviati verso una risoluzione della questione. Sono ormai otto giorni che sostiamo all’interno della sala consiliare, certo ospiti del Sindaco, ma come forma di protesta. Domani il tavolo, voluto dal Ministero, per noi rappresenta un momento importante e fondamentale della nostra vita. Da questo tavolo dipende il futuro lavorativo di 82 collaboratori che sono stati assunti a tempo indeterminato già a Dicembre del 2015 ma che non hanno avuto ancora il piacere di mettersi realmente a lavorare. Da questo tavolo dipende il futuro per la cura di migliaia di pazienti che hanno già scelto di restare in Calabria ed affidarsi a medici della nostra struttura. Da questo tavolo dipende la sfida lanciata da tanti eccellenti professionisti che, come hanno avuto modo di dire in una loro personale lettera ai commissari, “vogliano curare i pazienti calabresi in Calabria”. Da questo tavolo dipende la buona riuscita di un importante investimento, fatto da un folle imprenditore che ha creduto in questa terra. Da questo tavolo dipende il futuro di una piccola parte di una regione, ultima in tema di salute e lavoro, ma che pensa positivo ed è convinta che ancora c’è la può fare.
Il Comitato del Marrelli Hospital
