Avevano messo a segno 4 colpi in un’ora
Tutto in una sera, anzi tutto, quattro colpi, nel giro di poco più di un’ora. Questa l’impresa di due italiani tratti in arresto dagli agenti del Commissariato Dora Vanchiglia. Nella prima serata dello scorso 21 dicembre, personale del Commissariato, veniva inviato dalla Sala Operativa in Piazza Santa Giulia dove due individui, spacciatisi per poliziotti, avevano tentato di rapinare una coppia poi rifugiatasi in una vicina pizzeria. Le vittime riferivano che due ragazzi italiani, intorno alle 20.40, si erano avvicinati chiedendo una sigaretta. Poi improvvisamente, in quanto agenti di polizia, minacciavano un controllo. Uno dei due esibiva una placca metallica simile a quelle in dotazione alla Polizia di Stato insistendo a che i due malcapitati li seguissero nella via per un controllo più accurato. Uno dei due simulava altresì di aver rinvenuto della sostanza stupefacente nelle tasche dell’uomo. Seppur a fatica, la coppia riusciva a guadagnare l’ingresso in una pizzeria e da lì a chiamare il 113. In base alle descrizioni, altro personale del Commissariato, fermava in via Bava i due finti poliziotti, entrambi con precedenti: A.G. e I.L. Gli agenti rinvenivano nella disponibilità dei due la riproduzione in metallo della placca della Polizia, un martelletto di colore rosso per frantumare i finestrini solitamente in dotazione alle vetture pubbliche della G.T.T. e un sacchetto di plastica contenente marjiuana.
Successivi accertamenti svolti nell’immediato consentivano di ricostruire altri episodi di rapina perpetrati nella stessa serata dai due soggetti.
- Alle ore 19.30 precedenti, l’A.G., asportava da un negozio di articoli militari di questo Corso Vittorio Emanuele, dopo aver spintonato la titolare, una riproduzione della placca della Polizia di Stato con relativo porta-tesserino in similpelle nera: lo stesso impiegato nella sequela delle loro scorribande predatorie.
- Alle ore 20.30 sempre con le modalità dell’episodio precedente l’A.G. e lo I.L., rapinavano, in piazza Santa Giulia, un giovane italiano, sempre con la tecnica del finto controllo di Polizia. Qui si impossessavano della somma di 25 euro.
- Gli operatori di Polizia, inoltre, risalivano ad un ulteriore episodio criminoso di identica fattura avvenuto nella stessa serata in via Bava dove con la stessa tecnica avevano asportato, a due giovani fratelli, i cellulari, un tablet e 10 euro in contante.
fonte — http://questure.poliziadistato.it/Torino