Il dispositivo di controllo straordinario del territorio, previsto dal piano di azione nazionale e transnazionale Focus ‘ndrangheta, stabilito in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, prosegue anche in provincia. Gli Agenti del Commissariato di P.S. di Siderno, nei giorni scorsi, hanno effettuato numerosi posti di controllo, diversi controlli di persone e mezzi e vari accertamenti presso alcuni esercizi commerciali. Questo il consuntivo dell’attività operativa svolta. Sono stati sottoposti a controllo 96 veicoli e 236 persone, di cui 65 con precedenti di polizia. Sono stati effettuati 12 posti di controllo ed elevate 2 contravvenzioni per infrazioni al Codice della Strada. In base ad un mirato modulo operativo, sono stati effettuati 60 controlli a soggetti sottoposti al regime di detenzione domiciliare. Inoltre, sono state operate 4 perquisizioni personali, anche alla ricerca di armi. Inoltre sono stati effettuati 5 controlli presso attività commerciali, nello specifico 1 bar in Gioiosa Ionica; 1 bar, 1 attività di “Compro Oro” e 2 centri scommesse in Siderno. Nell’area di intervento che ricade nella giurisdizione dei Comuni di Taurianova, Castellace, Varapodio ed Oppido Mamertina, inoltre, gli Agenti del Commissariato di P.S. di Taurianova e di Gioia Tauro hanno operato numerosi posti di controllo ed accertamenti in ambito urbano ed extraurbano. Hanno effettuato 5 perquisizioni, anche alla ricerca di armi, controllato 5 veicoli e 15 persone monitorando, in particolar modo, le aree extraurbane ove si svolge l’attività venatoria, onde evitare episodi di rapina n danno a cacciatori. All’esito di uno specifico servizio di controllo del territorio, infine, è stata sequestrata 1 pistola Beretta Calibro 7.65 con matricola punzonata e 23 cartucce del medesimo calibro. I risultati dell’attività operativa messa in atto nella Locride si collocano in una articolata strategia di “governance” che coniuga prevenzione e repressione del fenomeno criminale, volta a riaffermare i valori della legalità in tutti i settori e rafforzare, così, il senso di fiducia dei cittadini nei confronti delle Istituzioni. Il dispositivo di sicurezza, dispiegato dal Questore della Provincia di Reggio Calabria Raffaele Grassi, proseguirà nei prossimi giorni nell’intera provincia di Reggio Calabria, in particolare nelle aree ritenute ad alta densità criminale.
comunicato stampa Questura di Reggio Calabria – 4 gennaio 2017