Reggio Calabria – E stato approvato oggi durante una lunga seduta a Palazzo Alvaro, ex sede della Provincia di Reggio Calabria, lo Statuto della Città Metropolitana di Reggio Calabria. L’Assemblea dei sindaci lo ha approvato con il 57 % dei voti favorevoli (
56 sì ed un no, il Comune di Polistena). Si tratta di un passaggio fondamentale per il reale funzionamento delle attività del nuovo ente. Dopo un inter più lungo e travagliato rispetto alle altre nove importanti città italiane, iniziato sotto il governo del PDL nell’era Berlusconi e poi sul territorio reggino realizzatosi grazie alla caparbietà di Scopelliti, può dirsi complessivamente concluso questa mattina. Da domani l’ente Reggio Calabria Città Metropolitana può essere considerato una realtà “operativa”. Al riguardo abbiamo raccolto la dichiarazione del vicesindaco metropolitano Riccardo Mauro
:”Oggi è stata una giornata storica con la prima conferenza metropolitana della nostra Città Metropolitana. Tutti i sindaci erano chiamati ad una grossa prova di maturità. Le percentuali delle presenze, che all’inizio della seduta è stata superiore all’80% dei comuni, sono state sintomatiche della voglia che hanno i nostri territori di vedere completare il prima possibile l’iter di costituzione del nuovo ente. La percentuale di approvazione infine, con un solo contrario in sede di votazione del definitivo testo, è il sintomo della bontà della azione politica intrapresa quasi due fa dalla Amministrazione Falcomatà e della ferma volontà espressa nel primo consiglio metropolitano di aprirsi ai territori e permettendo, altresì, ai “portatori di interessi ” di presentare proposte emendative o integrative alla prima bozza licenziata. Un plauso deve andare sicuramente a tutti i consiglieri metropolitani che, prova ne è l’esito del voto di oggi, hanno presentato alla conferenza un testo condiviso e apprezzato dai territori che è rimasto pressoché intatto nell’assemblea di oggi. Un ringraziamento in particolare a tutti i sindaci che oggi nonostante il periodo festivo e i grandi impegni nei rispettivi comuni, hanno compreso l’importanza della giornata e hanno riempito la sala conferenze di palazzo Alvaro. Da domani inizia una nuova era che dopo il voto di oggi si apre sicuramente con i migliori auspici “.
