La presentazione in pompa magna del progetto PON Metro che dovrebbe portare alla città un finanziamento europeo di 13 milioni di euro suscita alcune riflessioni che vogliamo porre all’attenzione della cittadinanza a dimostrazione della incoerenza e della doppiezza di una certa sinistra reggina, oggi al governo. Non vi è dubbio che il riconoscimento per Reggio del titolo di Città Metropolitana costituisca il più grosso risultato politico conseguito dalla città. Un risultato che si configura risarcitorio rispetto allo scippo del capoluogo di Regione subito negli anni ’70 e che inizia, proprio con questo progetto, a dare i primi frutti in termini economici. Infatti, i finanziamenti di cui oggi l’attuale Amministrazione fa sfoggio sono riconosciuti esclusivamente alle 10 città metropolitane istituite nel Paese. Peccato, però, che quella sinistra che oggi ostenta con grande sfrontatezza progetti di questo genere e tipologia non abbia mai riconosciuto valenza alcuna alla enorme portata della conquista politica conseguita da Giuseppe Scopelliti per la nostra città. Come non ricordare il silenzio assordante di coloro che mai hanno inteso parlare in termini di gratitudine, opponendo improbabili interpretazioni riduttive a “pennacchi” e “scatole vuote” di quello che oggi si rivela un immenso, insperato status, foriero di finanziamenti esclusivi e mirati verso la nostra città. Oggi questi signori con una sfacciataggine unica provano a prendere i meriti di chi ha lottato anche contro la loro “sinistra” rappresentanza in Parlamento per regalare alla città un risultato di questo livello e sono indebitamente fieri di sfruttare i fondi ottenuti dal Centro Destra per amministrare Reggio. Ma la vera paura in seno al nostro movimento non è certamente quella di vedere che progetti di sviluppo possano dare respiro all’economia cittadina, ma viceversa che l’incapacità gestionale finora dimostrata possa vanificare tutti gli sforzi profusi da chi la città l’ha sempre amata e mai tradita per fini propagandistici ed elettorali. Purtroppo, dobbiamo assistere all’ultima occasione di sviluppo per la città che passa dalle mani di una sinistra che dopo avere minimizzato e ostacolato il raggiungimento del risultato, adesso tenta di raccogliere immeritata gloria. Azione Nazionale, tuttavia, resterà vigile, affinché non venga dilapidato un patrimonio di conquiste ottenute con forza e determinazione politica per Reggio.
Azione Nazionale Reggio Calabria