Giornata molto intensa quella del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che presto dovrà conferire l’incarico a formare il governo, probabilmente potrebbe succedere domenica in tarda mattinata. Tutti gli indizi vanno verso la nomina a premier del 62enne Paolo Gentiloni, attuale Ministro degli Esteri. Al Colle si sono recate oggi le delegazioni di tutti i partiti politici. Il PD: Voleva un governo di larghe intese, che però è stato disatteso da tutti e quindi ha proposto di andare al più presto al voto. Il Movimento 5 Stelle: Si oppone all’ennesimo governo “calato” dall’alto e chiede votazioni subito. Forza Italia: No a governo di larghe coalizioni ma legge elettorale condivisa da tutti per andare subito al voto. ALA: Diponibile ad ogni soluzione di Governo pur di uscire dall’empasse, compresa ipotesi di un Renzi-Bis. Sinistra Italiana – SEL: No a Governo Gentiloni, chiede e vuole un esecutivo momentaneo per cambiare la legge elettorale ed andare al voto subito. Lega: Categoricamente andare subito alle urne. Area Popolare: Governo di comune responsabilità di tutte le forze volenterose di questa soluzione oppure un Renzi-Bis. Insomma su una cosa sono tutti d’accordo tornare al voto è il lasso di tempo tra gli uni e gli altri a fare la differenza.
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About the Author: Fabrizio Pace
Fabrizio Pace è giornalista e direttore del quotidiano d’Approfondimento on line www.IlMetropolitano.it e dell’allegato magazine di tecnologia e scienza www.Youfuture.it.