07\12\2016 – Passati tre giorni dalla vittoria del “NO” al Referendum Costituzionale, sento troppe brutte voci sull’esito stesso, dal voto d’opinione ad un voto di pancia ,invece io dico che è stato un voto di stanchezza, quella stanchezza che ci ha procurato una politica malata e non capace di soddisfare i bisogni della gente comune. Parlando con tanta gente che non è andata a votare oppure ha votato “NO” , ho capito che ormai sono stanchi di vedere sempre gli stessi politici al comando di una nave che piano piano si sta arenando ; troppi politici nullafacenti che cambiano partito ad ogni occasione per salite sul carretto della vittoria, perchè anche se per tanti non esiste più un ideologia di partito dovrebbe esistere una dignità personale. La girandola per tutti i territori e quartieri non è bastata a fare vincere il “SI” quindo non capisco tutte queste lamentele per la vittoria della democrazia visto che proprio questa gente si è sempre lamentata della dittatura portata avanti da Mussolini. Ha vinto il popolo in quando non essendoci quorum sarebbe bastato anche un solo voto di scarto. Consiglio a tutti di pensare al bene di questa città invece di fare polemiche inutili su Candidature al Governo e quindi sulle dimissioni del Sindaco Falcomatà , perchè se così fosse siamo pronti con il nostro candidato Sindaco come già fatto nelle scorse amministrative del 2014. Un candidato Sindaco tra tanti professionisti che riesca a capire i veri bisogni della gente e della città che gli sta attorno, che non accetterà lo “stipendio da Sindaco” per accantonarlo su un conto corrente di beneficenza che servirà per le situazioni di emergenza; di questa veduta ci sono tanti professionisti che accetterebbero incarichi senza portafoglio pronti con vari progetti a fermare il degrado in città.
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