07\12\2016 — Giorno 06 dicembre 2016, i giovani volontari del servizio civile di Platì, insieme al Sindaco Dott. Rosario Sergi, Varacalli Anna delegata dal Sindaco ai rapporti dell’Istituto comprensivo e Nazareno Garreffa appartenente al corpo di polizia municipale, hanno presenziato a due eventi legati al proprio territorio. Il primo evento, riguarda la consegna di una targa onoraria in occasione del Centenario della Sig.ra Nicolina Marando, avvenuta presso la casa di riposo di S.Antonio. Nata a Platì il 6 Dicembre 1916, è rimasta orfana a sei mesi, si è trasferita a Reggio Calabria all’età di 35 anni, dove ha iniziato a prestare servizio come governante prima nella famiglia del Giudice Foti e successivamente nella famiglia Morabito che l’ha accolta nel suo nucleo familiare.
Festeggiamenti di nonna Nicolina.
Il secondo evento tenutosi nel salone biblioteca presso il Palazzo della Provincia di Reggio Calabria “Corrado Alvaro” insieme alla Prof.ssa Antonella Musitano, di origine platiese, riguarda la pubblicazione del suo libro “Sud tutta un’altra storia” titolato dal prestigioso Premio Calabria del 2014 ed edito da Laruffa.
Foto con la scrittice ed l’editore.
Dalle pagine di questo libro emergono fatti storici, confermati da fonti d’archivio, che testimoniano come l’unificazione del nostro Paese abbia presentato aspetti violenti e discriminatori nei confronti dei contadini meridionali, colpevoli di essersi ribellati, vittime della loro sete di giustizia e di riscatto sociale. Sì, è tutta un’altra storia, non quella che siamo abituati a leggere sui nostri libri, ma vicende che sembrano rispondere ad un vero e proprio colpo di Stato, caratterizzato da repressioni finite nel sangue e trasferimento di ingenti capitali finalizzati a finanziare l’economia delle altre regioni italiane, a discapito delle regioni meridionali. Per poter guardare ad un futuro migliore, è fondamentale conoscere le nostre vere radici storiche, e comprendere le origini della Questione Meridionale. Questa prima trasferta come servizio civile è stato un inizio positivo per i giovani volontari e rappresenta un segnale di cambiamento del nostro territorio.