05 dicembre 2016 – Amori che fermano il tempo, e magari non si consumano, ma conquistano l’anima per sempre. Il regista Francesco Bellomo, anche autore del testo con Mauro Graiani e Riccardo Urterà, dedica il suo nuovo spettacolo, “Come eravamo” in scena al Teatro Tirso dal 7 al 18 dicembre, ai sentimenti… quelli che restano nonostante lo scorrere del tempo, quelli che quando esplodono lasciano un segno indelebile e niente sarà mai più lo stesso. Passeranno i giorni, gli anni ma quegli amori non li dimenticheremo. Mai. Il protagonista Giulio Corso, sul palco con Alessandra Ferrara, Marco Paolo Tucci, Federica Pinto, Ilenia Tocco, Eleonora Bruno, vive la storia di uno di questi amori, un viaggio nel tempo, sul fiume dei ricordi e delle passioni. Dagli sfavillanti anni ottanta fino ai nostri giorni, si consuma la storia d’amore tormentata di due persone agli antipodi. Sonia è un’operaia e promessa sposa di Augusto, titolare del cotonificio dove lei lavora. E’ una ragazza semplice, razionale, che aspira ad una famiglia e ad una vita borghese, sicura e senza stenti; quella che proprio Augusto le può dare. Eppure l’incontro con Andrés, un famoso ballerino argentino dal carattere passionale e travolgente, sconquassa tutte le sue certezze e le fa scoprire una passione che non sapeva di avere. Lei e Andrés sono razionalmente inconciliabili, ma le loro anime sono affini, fatte l’una per l’altra. Questo Andrés lo capisce subito, dal primo sguardo e la purezza di Sonia lo cattura e lo travolge. Le loro prospettive di vita sono distanti anni luce, ma Sonia non riesce ad ignorare ciò che Andrés le suscita nel profondo e mette in discussione tutte le sue certezze, tutti i suoi progetti che, fino a quell’incontro, sembravano solidi e inattaccabili… come il matrimonio con Augusto. Sullo sfondo di questa travolgente storia d’amore c’è uno spettacolo di musical da montare, regalo di Augusto alla sua amata Sonia che ha sempre sognato di fare la protagonista di un musical e per il quale Augusto ha scritto il copione e ingaggiato il noto coreografo Fred e come corpo di ballo Lara, Sara e Chiara, anche loro come Sonia sue dipendenti al cotonificio.