30\11\2016 – E’ andata male a un albanese di 28 anni che, ieri, era partito da Firenze per recarsi in auto in Albania per piazzare alcuni oggetti d’oro. Lo straniero a bordo di una Fiat Punto, prima di imboccare l’A1 a Scandicci (FI), temendo di essere controllato dalla Polizia Stradale, si è procurato un calzino, sufficientemente lungo per riporre al suo interno braccialetti e catenine d’oro, circa mezzo chilo in tutto. Poi, l’uomo ha smontato la cuffia del cambio, collocandovi all’interno il calzino con i preziosi. Dopo aver rimontato la cuffia è partito convinto che, anche in caso di controllodelle Forze dell’Ordine, gli agenti non avrebbero mai scoperto il nascondiglio. Purtroppo per lui, giunto all’altezza di Lucignano, una pattuglia della Sottosezione della Polizia Stradale di Battifolle lo ha fermato. I poliziotti hanno subito capito che qualcosa non tornava. Infatti, il malfattore era troppo nervoso e rispondeva in maniera contraddittoria alle domande che gli venivano fatte. Gli investigatori hanno perquisito l’auto, scoprendo nella cuffia del cambio il calzino con tutti gli oggetti d’oro, di cui l’uomo non ha saputo giustificare il possesso. Gli operatori della Polizia di Stato lo hanno denunciato per ricettazione, sequestrandogli l’auto e l’oro che, piazzato sul mercato nero, avrebbe fruttato allo stesso circa 15.000 euro. I poliziotti stanno verificando se, tra le denunce presentate, presso gli uffici di Polizia risultino preziosi corrispondenti a quelli sequestrati. La Polizia Stradale invita chi riconosce, tra l’oro sequestrato oggetti cari rubati a contattare la Sottosezione di Battifolle al numero 0575/36651, dichiarando il possesso di copia della denuncia correlata di foto degli oggetti trafugati.
Firenze, 29 novembre 2016 – fonte – http://questure.poliziadistato.it/Arezzo