27\11\2016 – Reggio Calabria – Qualcuno si è accampato con una tenda nel “Tempietto” la piccola struttura in muratura che sta nello slargo dall’omonimo nome appena sotto la via Marina Bassa e poco prima della Stazione Centrale.
Come si vede dalle foto, è mortificante il degrado in cui versa un’area tanto vasta quanto centrale della città di Reggio Calabria.
Un zona verde, pianeggiante e vicino al mare che potrebbe essere sfruttata per rilassanti passeggiate o per far divertire i bambini ma è ormai allo sfacelo.
A far compagnia alle consuete cartacce, parti della pavimentazione oggi totalmente distrutta in terra si trovano inoltre vetri di bottiglie rotte, da vandali che non hanno altro svago ed escrementi di cane di padroni scostumati.
Non è ben chiaro se la tenda appartenga ad un campeggiatore occasionale ad un immigrato clandestino in cerca di riparo oppure ad una delle tante “professioniste” che svolgono la propria attività nella zona. Insomma non è proprio un posto dove portare i bambini, nonostante le telecamere istallate in alto sui pali nelle aiuole.
Fabrizio Pace