Ogni qualvolta ci si reca a fare rifornimento di carburante, che sia gasolio o benzina, noi italiani più che fare rifornimento alla nostra automobile, facciamo un vero e proprio rifornimento alle casse statali. Prendendo come spunto un reportage di poco tempo fa prodotto dalla Iene, possiamo benissimo fare i conti di tutte quelle accise che aggravano il costo alla pompa di un litro di carburante. Le accise sono 17 e partono dall’ormai famosa accisa imposta dal Duce per la guerra d’Etiopia fino ad arrivare via via al terremoto dell’Irpinia del 1980 ed ai giorni nostri con l’ultimo aumento per il terremoto dell’Emilia. Qui sotto l’elenco:
- € 0,000981: finanziamento della guerra d’Etiopia del 1935-1936;
- € 0,00723: finanziamento della crisi di Suez del 1956;
- € 0,00516: ricostruzione post disastro del Vajont del 1963;
- € 0,00516: ricostruzione post alluvione di Firenze del 1966;
- € 0,00516: ricostruzione post terremoto del Belice del 1968;
- € 0,0511: ricostruzione post terremoto del Friuli del 1976;
- € 0,0387: ricostruzione post terremoto dell’Irpinia del 1980;
- € 0,106: finanziamento della guerra in Libano del 1983;
- € 0,0114: finanziamento della missione in Bosnia del 1996;
- € 0,02: rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri del 2004;
- € 0,005: acquisto di autobus ecologici nel 2005;
- € 0,0051: terremoto dell’Aquila del 2009;
- € 0,0073: finanziamento della manutenzione e la conservazione dei beni culturali, di enti ed istituzioni culturali nel 2011;
- € 0,04: arrivo di immigrati dopo la crisi libica del 2011;
- € 0,0089: alluvione in Liguria e Toscana nel novembre 2011;
- € 0,082 (€ 0,113 sul diesel): decreto “Salva Italia” del governo Monti nel dicembre 2011;
- € 0,02: finanziamento post terremoti dell’Emilia del 2012.
Alla somma delle accise bisogna aggiungere anche il calcolo dell’IVA al 22%, perchè signori miei noi italiani riusciamo a pagare anche le tasse sulle tasse. Facendo le debite somme e moltiplicazioni si arriva ad un totale di circa €0,5 di tasse su un litro di benzina che se detrarremmo dal costo medio di un litro di carburante che si aggira sui 1,35€/Lt. pagheremmo un litro di carburante circa 0,85€. Di certo leggendo questi conti a molte persone potrebbero sopraggiungere attacchi di acidità di stomaco e degli inizi di travasi di bile, ma la realtà dei fatti è questa, e cioè che con le accise sul carburante il governo salassa, indirettamente, di tasse tutti i possessori di auto, moto, cilomotori e qualsivoglia mezzo di trasporto.