15\11\2016 – “La recente sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra il Sindaco Falcomatà e il D.G. dell’Azienda Ospedaliera Bianchi-Melacrino-Morelli, Frank Benedetto, relativo alla realizzazione, in città, di una nuova struttura ospedaliera, si configura come una scelta e un agire politico-istituzionale attento e lungimirante da parte dell’Amministrazione Comunale nei confronti delle esigenze della città divenuta oramai metropolitana ”. E’ quanto sostengono i Consiglieri Comunali del Partito Democratico Antonino Castorina, Demetrio Delfino, Rocco Albanese, Giovanni Minniti , Paola Serranò, Nancy Iachino ed Enzo Marra che aggiungono: “L’opera, che si avvale di un finanziamento di 180 milioni di euro, sarà realizzata accanto ai padiglioni dell’ospedale Morelli di Viale Europa su una superficie di 68.000 mq, prevede la realizzazione di quattro edifici e assicura la copertura di 600 posti letto. I lavori, in base a quanto dichiarato dal Sindaco Falcomatà prenderanno inizio nella primavera del 2017 e la stima per la sua realizzazione non dovrebbe superare i cinque anni. Si tratta – continuano i Consiglieri Comunali del Partito Democratico- di una struttura all’avanguardia perché oltre a rispettare le normative antisismiche e antincendio è stata ispirata a poter ospitare quei reparti di nuova istituzione come il centro cuore destinato ad evitare a quei pazienti affetti da importanti patologie cardiache di fare riferimento a strutture ospedaliere ubicati fuori città con pesanti ripercussioni anche di natura economica per i familiari oltre che per il Servizio sanitario nazionale. Si tratta di un’opera che acquista un valore straordinario non solo sotto l’aspetto sanitario ma anche sotto l’aspetto politico e sociale tenuto conto che la città attendeva la realizzazione di un nuovo presidio ospedaliero considerato che l’attuale struttura, oramai obsoleta sotto l’aspetto delle normative relative alla sicurezza, incontra pure grosse difficoltà a fronteggiare e gestire le necessità di un’utenza che, con la città metropolitana, è notevolmente aumentata. Con la nuova struttura ospedaliera i pazienti potranno beneficiare di una assistenza sanitaria sicuramente migliore poiché la loro sistemazione, sotto l’aspetto logistico, sarà molto più funzionale rispetto a quella garantita dell’attuale ospedale. Le grandi opere non nascono sicuramente dal nulla e la realizzazione del nuovo presidio ospedaliero nella città di Reggio Calabria rappresenta un’autentica e concreta sinergia e simbiosi tra l’Amministrazione Comunale, l’ASP, la Regione Calabria e il Governo Nazionale che ha consentito di ottenere il necessario finanziamento, tra i più importanti d’Italia. Un necessario quanto essenziale lavoro di squadra senza il quale sarebbe stato veramente difficile raggiungere un risultato così rilevante. La nascita del nuovo ospedale avrà sicuramente una ricaduta positiva sull’intera zona anche sotto l’aspetto urbanistico tenuto conto che bisognerà rimodulare pure la mobilità per rendere facilmente raggiungibile la nuova struttura. Non ci saranno più sdoppiamenti e tutte le branchie specialistiche saranno concentrate in un’unica struttura ponendo così fine a inevitabili e fastidiosi spostamenti da parte degli utenti soprattutto anziani. Le difficoltà di natura economica in cui versano le finanze del Comune, non ci consentono di realizzare grossi e importanti progetti e iniziative, ma l’attenzione dell’Amministrazione Comunale verso i bisogni della citta e dei suoi cittadini è stata e continuerà a essere sempre massima. Con la realizzazione di un nuovo ospedale, il rifacimento, attraverso la rimodulazione del Decreto Reggio, del manto stradale e dei relativi sottoservizi in tutte le arterie cittadine, la realizzazione di aree destinate a verde pubblico e di nuove strutture sportive, unitamente alla riqualificazione di molte zone delle periferie urbane, la città, quanto prima, assumerà una fisionomia nuova e diversa e questo riuscirà a configurarla e caratterizzarla come un’autentica città metropolitana,” concludono i Consiglieri della maggioranza di Falcomatà.
p.c.