La presenza odierna dei partiti e movimenti di destra ad Archi solo con i propri responsabili, e senza chiamata alle armi, è servita a chiamare nuovamente alle proprie responsabilità i rappresentanti locali del governo e delle istituzioni cittadine di fronte al problema dei clandestini a Reggio Calabria. Ormai sono due anni che i Reggini e gli Italiani assistono ai proclami renziani.
2014. I clandestini non sono un problema per l’Italia.
2015 I clandestini potrebbero diventare un problema per l’Italia.
2016 I clandestini sono un problema per l’Italia.
Il sindaco “copia ed incolla” Falcomatà seguendo, pedissequamente, il suo “divin signore” ripete, in modalità monocorde, tutto ciò che Roma enuncia. Il problema per i reggini è che sono ridotti alla fame e ne hanno piene le tasche di selfies, di false inaugurazioni, di ri-inaugurazioni, di future inaugurazioni e di proclami che i vassalli della corte enunciano quotidianamente. Oggi eravamo ad Archi per rispondere a chi ha accusato gli “arcoti” di non essere scesi in piazza contro la ‘ndrangheta. Lottare la ‘Ndrangheta non è un compito che lo stato può demandare ai cittadini. Lottare la ‘Ndrangheta è un sentimento intimo che ci portiamo dentro e che ognuno esterna come può. La lotta alla ‘Ndrangheta la deve fare lo stato e le istituzioni locali. Poi nelle nostre case è compito di ogni famiglia spiegare il bene o il male. Nel frattempo con questi panegirici lo stato ed a chi conviene parlare di questo continua a fare le porcate che più ritiene opportuno. A sirene spiegate i rappresentanti dello stato e del comune hanno tranquillizzato la popolazione reggina che i clandestini da Archi saranno spostati. Non hanno detto dove. Non hanno detto quando. Nel frattempo i clandestini di Archi, ieri, hanno di nuovo sfondato i cancelli della palestra, già abbondantemente vandalizzata, e sono penetrati all’interno. Ad Archi è stato vandalizzato, secondo quanto riferisce il consigliere Castorina, l’asilo nido, che guarda caso l’amministrazione del massmediologo Falcomatà dava pronto per l’inaugurazione. Secondo quanto riferisce lo stesso capogruppo del Pd i teppisti hanno lasciato una scritta riconducibile a gruppi di estrema destra inglesi. Peccato che la scuola non è pronta ad essere inaugurata e peccato che quella scritta è coperta da ruggine decennale. Pinocchio stesso davanti a tutto questo si sarebbe avvilito. Ha trovato dei validi competitori nel raccontare le palle.
ALLEANZA CALABRESE – Enzo Vacalebre
DESTRA POPOLARE – Giuseppe Guarnaccia
FIAMMA TRICOLORE – Antonio Giordano
MAP – Pietro Marra
Reggio Calabria 1 novembre 2016